La globalización se consideraba una garantía de crecimiento económico. Pero el comercio justo pierde cada vez más importancia. Los perdedores son los países más pobres. Apenas tienen acceso a los mercados mundiales y, en gran medida, están excluidos de la migración.
El libre acceso a los mercados económicos mundiales debería fortalecer la prosperidad y garantizar la coexistencia pacífica entre las naciones. Pero ¿qué países aprovechan las oportunidades de la competencia global? ¿Y qué naciones las evitan y protegen sus economías a expensas de quienes ... continua

La globalización se consideraba una garantía de crecimiento económico. Pero el comercio justo pierde cada vez más importancia. Los perdedores son los países más pobres. Apenas tienen acceso a los mercados mundiales y, en gran medida, están excluidos de la migración.
El libre acceso a los mercados económicos mundiales debería fortalecer la prosperidad y garantizar la coexistencia pacífica entre las naciones. Pero ¿qué países aprovechan las oportunidades de la competencia global? ¿Y qué naciones las evitan y protegen sus economías a expensas de quienes ... continua

Este documental explora las vidas y culturas de las últimas comunidades indígenas que quedan en el mundo, mostrando su resistencia y tradiciones en medio de la creciente globalización. Dirigido por Thomas Tielsch, abarca regiones remotas, desde Sudán del Sur y Etiopía hasta el Amazonas y el Sudeste Asiático. Estas culturas, que a menudo sobreviven como cazadores, pastores, agricultores o pescadores, se enfrentan al reto de preservar su patrimonio al tiempo que se adaptan a las presiones externas.

Globalizzazione - Dizionario di Arcoiris Tv Risponde Carlo Galli professore di Storia delle dottrine politiche presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna.

Mosaico TV intevista Bruni Neri,esperto di cooperazione internazionale sulla globalizzazione e i diritti umani nel contesto degl'incontri "Questione di stile" organizzati da AceA onlus presso la sede di ChiamaMilano Visita il sito

Dopo i grandi massacri delle guerre mondiali, l’umanità ha saputo ridurre e contenere l’uso della forza. In questa riduzione ha avuto un ruolo lo sviluppo economico, che ha spostato l’attenzione dei governi e delle opinioni pubbliche dalla conquista militare alla crescita e al benessere. Allo stesso tempo, la globalizzazione ha anche provocato reazioni identitarie che hanno portato a conflitti violenti. Fino a che punto globalizzazione, pace e conflitto sono inestricabilmente legati?

Visita: www.festivaleconomia.eu

con Lucio Caracciolo, Guido Crainz, Maurizio Scarpari conduce Guglielmo Cevolin

Visita: www.vicinolontano.it

La Globalizzazione non si limita a un'intensificazione della produzione e del commercio su scala internazionale, ma si rivela ormai una vera e propria lotta geopolitica tra potenze che si contendono (senza alcuna concessione) l'accesso a tecnologie e materie prime. A partire dall'esempio della catena di fabbricazione degli smartphone, questo documentario ci porterà tra Europa, Asia, America e Africa, contraddistinte tanto dall'interdipendenza economica quanto dalla competizione tecnologica. Dalla Silicon Valley californiana alle miniere di cobalto in Congo, un ... continua

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N.A.Di.R. informa: il filmato realizzatodall'Assoc. Africa Libera - onlus è tratto da un'esperienza di turismoconsapevole in Ghana nel 2005, esperienza destinata a realizzare dueprogetti: - la realizzazione di un reparto di maternità ed ostetricia c/o l'Osp. St.Teresa a Nkoranza (Ghana) - realizzazione di una scuola di falegnameria e meccanica

Il mondo sta diventando molto grasso, molto velocemente. L’epidemia di obesità si è diffusa nei paesi in via di sviluppo ed è probabile che 1 miliardo di persone saranno obese entro il 2030. Allora come è potuta esplodere in luoghi che, non molto tempo fa, consideravano la malnutrizione e persino la carestia come principali preoccupazioni?