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Risultati della ricerca

Hai cercato: guerra | Risultati: 4651

021) - Portanova: Vorrei che tu, Lapo e io. Punto

"Vorrei che tu, Lapo e io. Punto". Diario in edicola venerdì 16 settembre dedica la copertina a Lapo Elkann, "brand communicator" della Fiat. Diario racconta "odi e madrigali" dedicati dalla stampa italiana alla Grande Punto, la vettura del rilancio Fiat. Un diluvio di aggettivi iperbolici, di metafore acrobatiche, di lodi esagerate: la Punto è "un'icona", "trasmette emozioni", "è bella nel cuore", ha un "granitico retrotreno" e via inneggiando. L'inchiesta comprende anche un intervento di Oddone Camerana (azionista Fiat ed ex responsabile della pubblicità), molto ... continua

IL METALLO DEL DISONORE - LuogoComune.net

In inglese si chiama DU, che sta per depleted uranium, ovvero uranio impoverito. Detto così, il termine sa tanto di "piccola fiammiferaia", e viene quasi voglia di consolarlo rispetto al fratello benestante, EU (enriched uranium, o uranio arricchito), di cui è la "scoria naturale".
Ma anche il più povero dei poveri, in una famiglia che viaggia a 232 elettroni per atomo, è in grado di portare dei danni agli organismi viventi che nessuno di noi si augura di conoscere nemmeno da lontano. Il DU infatti ha "solo" il 60% della radioattività del fratello maggiore, e ha ... continua

Visita: contro.tv

020) - Enrico Deaglio: quando Osama eravamo noi

In edicola un numero speciale dedicato all'11 settembre. L'inchiesta centrale, firmata dal direttore: un viaggio nel Vermont, dove esiste una piccola città, specializzata in produzione di lapidi, in cui emigrarono, all'inizio del secolo scorso, circa 5000 operai italiani, provenienti da Carrara e dalla Lombardia. Erano in gran parte socialisti e anarchici; si mobilitarono con scioperi e scontri armati; riuscirono per qualche anno a prendere il potere e fecero della città una Repubblica anarchica. Intanto, però, si ammalavano e morivano, perché la produzione ... continua

Mettere al Bando le Armi Nucleari - Pomeriggio

Mai più Hiroshima! Mai più Nagasaki!
Nel segno delle gru di Sadako mettiamo al bando le armi nucleari.

Il tempo dell'atomica, il tempo della guerra
Massimo Toschi, Assessore alla Cooperazione, Perdono e Riconciliazione dei Popoli, Regione Toscana
Quali azioni legali possibili e a quali istituti internazionali appellarsi?
Joachim Lau, avvocato, IALANA - Italia
Il caso Slovenia: l'imposizione nucleare NATO
Franco Juri, giornalista sloveno
Il sud del mondo: saccheggio di risorse, luoghi di sperimentazione nucleare, discarica ... continua

Mettere al Bando le Armi Nucleari - Mattina

Mai più Hiroshima! Mai più Nagasaki!
Nel segno delle gru di Sadako mettiamo al bando le armi nucleari.

Saluto del Sindaco
Presentazione delle iniziative del 6-9 agosto 2005
Lisa Clark, Beati i costruttori di pace
Testimonianza di Seiko Ikeda
sopravvisuta alla bomba su Hiroshima
I rischi attuali e le prospettive future
Prof. Angelo Baracca, Comitato Scienziate/i contro la Guerra
Parlamentari per un'Europa libera da armi nucleari
Sen. Tana De Zulueta, Membro della Commissione Difesa
Il ruolo dell'Europa nel ... continua

Catena per la pace

Il reportage della CatenaPerLaPace. Una iniziativa che si è svolta a Marina di Ravenna per dire "no alla guerra e no al terrorismo", con più di 4.000 persone che hanno formato un lunghissimo serpentone multiculturale sulla battigia della riviera ravennate. Il servizio è stato realizzato dalla redazione di www.ravennainforma.com. Regia di Gianfranco Mascia. Visita il sito www.ravennainforma.com

Intervista ad Haidi Giuliani in cui spiega il progetto 'RETI INVISIBILI'

Intervista a Haidi Giuliani in cui spiega la storia e le motivazioni che la hanno indotta a creare "RETI INVISIBILI" il network di associazioni italiane impegnate nella memoria storica, nella ricerca della verità e della giustizia su molte vicende che hanno insanguinato il nostro Paese dal dopoguerra ad oggi. Visita il sito: www.reti-invisibili.net

Addio alla scrittrice Gina Lagorio - La cerimonia funebre celebrata da Don Ciotti

Si sono svolti martedì 19 luglio nella chiesa di Santa Maria della Passione a Milano, i funerali della scrittrice e parlamentare Gina Lagorio. Don Ciotti celebra la cerimonia funebre e fa una predica sotto forma di dialogo con la nipotina della scrittrice, toccando temi come la pace, la guerra, la mafia, le ingiustizie e la ricerca di Dio.Servizio di Lidia Casti

Peacereporter N°014: Negli Usa l?opinione pubblica è sempre più contro la guerra, e trascina i media

Maso Notarianni, concorde con Howard Zinn, sostiene che negli Stati Uniti sta accadendo un nuovo fenomeno: non è la stampa - come fu per il Vietnam - a guidare il fronte antiguerra, ma l'opinione pubblica, che dai sondaggi risulta sempre più critica verso la permanenza in Iraq. Le cifre parlano chiaro: quasi 7 americani su 10 sono convinti che la guerra in Iraq abbia trascinato gli Stati Uniti in un pantano da cui sarà difficile uscire; e più della metà (dal 53 al 56%, a seconda dei sondaggi) definisce la guerra in Iraq un autentico errore. E televisioni e ... continua

Howard Zinn: la vera faccia dell'America

Invitato da Emergency in Italia per partecipare con Gino Strada a un dibattito sulla guerra (online su Arcoiris), Howard Zinn, storico pacifista statunitense, espone in questa intervista la sua interpretazione della storia del suo paese. Rovesciando totalmente la storiografia tradizionale, Zinn mette in primo piano non i presidenti e i padroni del vapore, ma il popolo che da costoro è stato per secoli represso: prima gli indios, poi i neri, poi i lavoratori, le donne... la storia degli Stati Uniti risulta così una successione di eventi che hanno soffocato via via le ... continua