Con este foro nos acercamos a las posibilidades que ofrecen las Humanidades en una sociedad cada vez más tecnológica y cómo las competencias y habilidades aprendidas durante la formación en Artes y Humanidades aportan una visión diferente en el mundo empresarial que favorece la existencia de empresas más responsables y comprometidas con la sociedad.
Mesa de presentación de proyectos/investigaciones:
- Elena Herrero-Beaumont. Ethosfera
- María José Ferrari y Catalina Tejero. Veinte años de formación en Humanidades a estudiantes de MBA. IE University
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Con este foro nos acercamos a las posibilidades que ofrecen las Humanidades en una sociedad cada vez más tecnológica y cómo las competencias y habilidades aprendidas durante la formación en Artes y Humanidades aportan una visión diferente en el mundo empresarial que favorece la existencia de empresas más responsables y comprometidas con la sociedad.
En esta mesa redonda contamos con Ted Lechterman (PhD, Princeton), profesor de Filosofía Política y Ética Aplicada, IE University (Arts and Humanities Division), y autor de The Tyranny of Generosity (Oxford UP) ... continua

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Con este foro nos acercamos a las posibilidades que ofrecen las Humanidades en una sociedad cada vez más tecnológica y cómo las competencias y habilidades aprendidas durante la formación en Artes y Humanidades aportan una visión diferente en el mundo empresarial que favorece la existencia de empresas más responsables y comprometidas con la sociedad.
En esta mesa redonda contamos con Julien Veyrier Director Área corporativa y Recursos Humanos (Secrétaire général et DRH) en Carrefour España, María Guerrero, Fundadora de la ONG Acción para la Música, ... continua

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Con este foro nos acercamos a las posibilidades que ofrecen las Humanidades en una sociedad cada vez más tecnológica y cómo las competencias y habilidades aprendidas durante la formación en Artes y Humanidades aportan una visión diferente en el mundo empresarial que favorece la existencia de empresas más responsables y comprometidas con la sociedad.
En la inauguración contamos con Juan Miguel Hernández León, Presidente del Círculo de Bellas Artes, Nadia Calviño, Vicepresidenta primera del Gobierno y ministra de Asuntos Económicos y Transformación ... continua

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ANNAMARIA ZENNARO MARSI intervistata da Nicolò Giraldi

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Nació en la Ciudad Vieja, cuando aún latía el bajo. En ese ambiente conoció la noche, los códigos y el respeto. Y a fuerza de contar chistes, se hizo un lugar entre los vecinos. Debutó en carnaval haciendo de payaso, y de ahí le quedó el apodo que le quitó el lugar a su nombre: Cucuzú. Supo limpiar barcos, vender cigarrillos y bombones de contrabando, y sabe hacer reír en cualquier contexto.

L'incontro con Giuliano Ferrara, intervistato da Michele Silenzi, all'interno dell'edizione 2019 di Popsophia dal titolo "Verso l'infinito e oltre..." a Civitanova Alta.

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Il preside assegna ad Onsen un compito gravoso: dovrà stare con Ryunosuke per una settimana, ospitandola nella sua casa, per tirare fuori il suo lato femminile. Il Sig.Fujinami non è molto convinto, ma Ryunosuke accetterà di frequentare il corso di femminilità: si trasferirà da Onsen e seguirà i consigli dei compagni di classe e di Ran.

Un viaggio vinto dalla madre di Ataru spiana la strada a quella che sarà la prima notte in cui Lamù ed Ataru rimarranno da soli e dormiranno insieme. Gli amici non sono molto d'accordo, e faranno di tutto per impedire ai due ragazzi di rimanere da soli.

Ten l'ha fatta grossa: ha appena distrutto la sciarpa che Lamù aveva fatto con le sue mani per regalarla ad Ataru. Il bimbo non riesce a chiedere scusa per quello che ha fatto, scappa di casa e chiede aiuto per trovare un modo per farsi perdonare.

In classe si sta cucinando una zuppa, con gli ingredienti portati dagli studenti. Sakurambo porta dei funghi, degli ottimi porcini. Il risultato è eccellente, la zuppa è gustosa ed i funghi sono buoni: c'è però un effetto collaterale, tutti quelli che hanno mangiato la zuppa (tranne Lamù) vengono presi da una irrefrenabile voglia di recitare una scenetta per il pubblico dei commensali.

Shutaro ha paura del buio e soffre di claustrofobia. Lamù sospetta che tutto derivi da un trauma che il ragazzo ha subito da piccolo, e con una macchina del tempo lo riporta insieme a tutta la banda di amici a dieci anni prima. All'epoca il piccolo Shutaro non soffriva di claustrofobia e non aveva paura del buio: il gruppo di ragazzi inizia a cercare cosa possa aver dato il via alle fobie di Shutaro.

A seguito di lavori di scavo su un lontano pianeta viene liberato il robot CAO-2. Si tratta dell'insegnante delle elementari di Lamù, Benten, Oyuki e Ran, con le quali ai tempi della scuola si è scontrato spesso e fu da loro bloccato sul remoto pianeta. CAO-2 ha sete di vendetta, e tornerà sulla Terra per dare una lezione alle sue ex-allieve.

Lamù, Shinobu ed Ataru sono ospiti di Shutaro in una villa di montagna. Durante la sera i ragazzi sono attaccati da yam molto aggressivi. La villa viene quasi distrutta dagli assalti dei tuberi, ma i ragazzi riescono a fuggire e cercano di raggiungere il villaggio sul lato opposto dell'isola. Al mattino successivo gli yam sono dappertutto, ma i tuberi sono tranquilli: è il momento adatto per completare il viaggio verso il villaggio.