Dal 1° febbraio l’Italia ha abbassato da 155 a 70 euro la soglia minima degli acquisti con cui chi risiede in Svizzera può farsi rimborsare l’IVA: un incentivo del Governo italiano al commercio. I negozi oltreconfine sono soddisfatti: più clienti, più acquisti e più fatture taxfree per i ticinesi. Che ne hanno subito approfittato, complici i prezzi già convenienti oltrefrontiera e il cambio favorevole. La Svizzera, però, reagisce.
L’idea? Abbassare da 300 a 150 franchi la franchigia oltre cui dover pagare l’IVA svizzera sugli acquisti all’estero. ...
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