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Arrendersi o perire! Il 25 Aprile e l'insurrezione finale

"Arrendersi o perire!"
Con queste parole, il CLN-AI comunica l'avvio della fase finale dell'offensiva contro gli occupanti nazisti e i loro fiancheggiatori fascisti. Il 25 aprile 1945 scatta l'ultima fase della guerra di Liberazione: dopo mesi di colloqui clandestini tra Allen Dulles, Karl Wolff e gli stessi comandanti partigiani, si rompono gli indugi. Lo sciopero generale è il segnale per l'inizio dell'ultimo assalto che riguarda le grandi città. Bologna e Genova sono già libere, tocca a Torino, Milano, Padova, Verona e Venezia che una dopo l'altra imbracciano ... continua

Armi chimiche: La morte invisibile

22 aprile 1915, Belgio: nei pressi del villaggio di Ypres e nel corso dell'ennesima offensiva dell'esercito tedesco viene impiegato dalle truppe imperiali un nuovo tipo di arma. Si tratta di un gas, poi ribattezzato iprite proprio in onore di quel luogo. Se il primo attacco chimico della storia militare contemporanea provoca pochi morti, da quel momento inizia una doppia corsa, verso gli strumenti di prevenzione e verso lo sviluppo di nuove, potentissime minacce. Cloro e fosgene prima, sarin e tabun poi sino al terribile VX, questi agenti sono studiati e realizzati da ... continua

Addio a Papa Francesco

Vent'anni e due giorni dopo l'elezione di Ratzinger, la scomparsa di Jorge Mario Bergoglio apre un nuovo capitolo della Chiesa Cattolica. Primo pontefice gesuita e sudamericano, nonché primo a scegliere il nome Francesco, Bergoglio è stato una guida differente per il Vaticano. Il suo pontificato ha rappresentato una netta rottura col passato tradizionalista di Ratzinger, quasi riallacciando il filo interrotto con le morti di Albino Luciani e Angelo Roncalli. Con la scomparsa del papa argentino si apre una nuova stagione di confronto in seno al collegio cardinalizio ... continua

Storia di una ferita aperta: La questione del confine orientale

Il confine orientale tra l'Italia e la Slovenia conserva ancora oggi il doloroso ricordo di quasi due secoli di odio. Simbolo di ciò è stata a lungo la città di Gorizia, tagliata in due da un reticolato di mattoni, grate metalliche e filo spinato, dalla centrale Piazza della Transalpina sino al cimitero comunale. Eppure, per secoli l'evoluzione della società tra Venezia Giulia, Istria e Dalmazia è stata pacifica. Cosa determinò l'esplosione della stagione dei conflitti? Come si arrivò al fenomeno dell'odio etnico? Quali furono le tappe forzate della definizione ... continua

L'arma segreta di M: Il raggio della morte

Il 5 marzo del 1896 Guglielmo Marconi depositò la richiesta provvisoria di brevetto della radio, e il 12 febbraio 1931 fu inaugurata Radio Vaticana. Un dubbio, però, persisteva nella mia mente: come era riuscito Marconi a costruire la radio avendo conseguito solo la licenza elementare? C’erano altri aiutanti oltre i nomi noti? Sono entrata nell’Archivio Apostolico (ex “Segreto”) Vaticano con l’intento di rispondere a queste domande. Non ho trovato le risposte, ma ho trovato altro: esiste un fascicolo dedicato al cosiddetto “Raggio della Morte” e la ... continua

Amori, tradimenti ed intrighi: La vita di Galeazzo Ciano

Dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna. O forse, è il caso di Galeazzo Ciano, le donne sono state di più. Il matrimonio con Edda Mussolini, figlia del dittatore, è stato punteggiato anche da infedeltà: quella a Shangai con Wallis Simpson fece scalpore, l'infatuazione della spia nazista nota come Frau Beetz avrebbe potuto salvargli la vita. Ma Ciano, figlio di un eroe della grande guerra, fu molto più che un tombeur de femmes: giornalista e diplomatico, incarnò l'ala critica del fascismo che guardava con sospetto all'alleanza con Hitler. E non v'è da ... continua

La collina della Sete: Tel al-Zaatar

La sete può essere usata come arma. Ed è quanto avviene nell'estate del 1976 in un quartiere di Beirut Est chiamato Tel al-Zaatar ossia "la collina del timo". Trasformato in campo profughi dall'OLP, Tel al-Zaatar è il rifugio di cinquemila disperati. Ma è anche un'arma di propaganda usata da Yasser Arafat che impone ai suoi connazionali il martirio per accreditarsi agli occhi del mondo come leader di un popolo oppresso e non come signore della guerra e massacratore dei civili cristiani di Damour. A pagare il conto della campagna militare dei falangisti di Gemayel ... continua

I have a dream! Il sogno di Martin Luther King Jr

"Io ho un sogno": le parole potenti eppure calme di un pastore battista irrompono davanti al Lincoln Memorial di Washington il 28 agosto 1963. Quel ministro del culto è un simbolo per milioni di cittadini americani che lo hanno visto lottare pacificamente per il riconoscimento dei diritti fondamentali dell'individuo. Dal caso di Rosa Parks in avanti, Martin Luther King jr. è stato una presenza costante nella società statunitense: allievo ideale delle teorie di Gandhi, il reverendo King ha fatto della non violenza uno strumento di lotta per il riconoscimento dei ... continua

Il propagandista dell’odio: Julius Streicher

Combattente durante la grande guerra, maestro elementare, politico, scrittore ed editore: Julius Streicher ha attraversato la storia tedesca molto più di quanto si possa pensare. Convinto assertore delle teorie antisemite di Fritsch e lettore accanito del falso storico "I Protocolli dei Savi di Sion", Streicher divenne negli anni Venti uno dei migliori amici di Hitler. Fondatore e direttore del giornale razzista "Der Stürmer" e partecipante al Putsch della Birreria del 1923, Streicher fece carriera come Gauleiter di Franconia. Ma il suo vero ruolo fu quello di ... continua

L’ultimo viaggio della Shinano

Il 28 novembre 1944 una enorme nave parte dal cantiere di Yokosuka diretta a Kure. Si tratta di una superportaerei, un bastimento enorme da 73mila tonnellate a pieno carico: la "Shinano" è il frutto della conversione di una corazzata classe "Yamato" ed è destinata dalle direttive della Marina Imperiale a fungere da enorme base aerea galleggiante per appoggiare ciò che resta della Flotta Combinata. I nipponici cercano di preservare la nave da possibili incursioni dei bombardieri americani sul porto ma non sanno che la "Shinano" conserva al suo interno dei difetti di ... continua