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Hai cercato: +mangiare+carne+fa+male | Risultati: 86

Salsa piccante

Ataru vuole fare uno scherzo a Ten e gli fa mangiare un umeboshi. La salsa ha uno strano effetto sul bimbo, che si comporta come se fosse ubriaco. Anche a Lamù viene dato un umeboshi, e pure lei diventa brilla. Lamù e Ten se ne vanno a giro per la scuola lanciando scariche elettriche e fiammate senza controllo, mentre tutta la classe si impegna per ritrovarli.

100 modi per farsi mangiare da un'orca - Scienza brutta

Rosella Postorino - Ingoiare la morte, desiderare la vita - KUM22

Ancona, 15/10/2022 - Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona, Lectio: Ingoiare la morte, desiderare la vita.
La letteratura esiste perché esiste la morte, cioè la fine, la perdita, il dolore. Il motivo per cui leggiamo e scriviamo letteratura è lo stesso per il quale molti coltivano una fede: l’impossibilità di accettare la fine. Nel mio romanzo Le assaggiatrici la morte è inscindibile dalla vita. Il gesto di mangiare, necessario alla sopravvivenza, può uccidere le donne costrette ad assaggiare il cibo destinato a Hitler, ma se loro non accettassero ... continua

Visita: www.kumfestival.it

Paolo Di Bartolo - 100 anni di insulina, 100 anni di tecnologie per le persone con diabete di tipo 1

Il diabetologo sempre più frequentemente può applicare nuove tecnologie. La realizzazione del pancreas artificiale ha subito un’accelerazione ed è verosimile che la new technology colonizzerà la diabetologia. La persona con diabete di tipo 1 ogni giorno deve autogestire la propria terapia, ripetendo atti e gesti che, spesso, si traducono in un peso. Pungere più volte al dì le punta delle dita, iniettare più volte al dì l'insulina, decidere più volte nel corso della giornata cosa mangiare e quanta insulina associare al pasto, sono condizioni che determinano ... continua

Visita: beta.festascienzafilosofia.it

Inizio lunedì

Con Sara Olivieri
Come sconfiggere il frigorifero e fare amicizia con lo specchio
Mangiare sarebbe una cosa semplice. E allora perché fare la spesa e cercare di mettere assieme un pranzo o una cena sono diventate operazioni così complicate, roba da fisici quantistici o da cacciatori di tesori in cerca di alimenti bruciagrassi, smart, super?
Non c'è giorno che passi in cui non ci venga propinata l'ultima formula rivoluzionaria - «nuova!», «innovativa!!», «miracolosa!!!» - per perdere peso e ritrovare la forma. La verità è soltanto una: ogni dieta che ... continua

Visita: www.foodsciencefestival.it

Siamo quello che facciamo. L’approccio occupazionale alla demenza con C.N. Chinaglia e M.B. Petrucci

Lavarsi, vestirsi, mangiare, dormire, socializzare: sono le prime cose che impariamo a fare da soli. Definiscono la nostra indipendenza e la nostra individualità. Perdendo autonomia in queste attività, la persona con Demenza rischia di perdere anche la propria identità e la propria dignità. Forse è per questo che molti resistono o rifiutano l’indispensabile aiuto che viene loro offerto da familiari e assistenti? L’approccio occupazionale rimette al centro della cura le attività e le occupazioni cui la persona dà valore, riconoscendone la valenza identitaria ... continua

Vivere per mangiare, mangiare per vivere

Conversano Stefano Cosma e Marino Niola.

I segreti dei fachiri: con Luigi Garlaschelli

Quali sono i segreti dei fachiri? Come fanno a mangiare il fuoco o il vetro, camminare sulle braci o dormire su un letto di chiodi? Ne parliamo oggi LIVE con Luigi Garlaschelli, chimico ed esperto di fachirismo...

Visita: patreon.com

Cosa dobbiamo mangiare?

èStoria 2017 - Cosa dobbiamo mangiare? - Tenda Erodoto Domenica 28 maggio ore 11:00 - Interviene: Ciro Vestita

Il mistero dell'Homo naledi

Al festival del cinema archeologico di Rovereto ho intervistato il prof Damiano Marchi, Paleontologo dell'Università di Pisa, reduce dalla ricerca dell’Homo naledi trovato in Sud Africa recentemente. Che tipo di "Homo" era? A quando risale, ma soprattutto come mai è stato trovato in una grotta difficilissima da raggiungere? Chiedo queste cose a Marchi e viene fuori un'identità ben strana di questo nostro progenitore. Aveva un cervello piccolo come un’arancia, era piccolo e snello, alto 145/150 cm. Aveva un torace non ampio, ma esaminando le gambe siamo sicuri ... continua