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Totale: 158

Le migrazioni sono (davvero) un problema?

L'evoluzione della civiltà si basa sulle migrazioni: gli esseri umani sono stati nomadi per lungo tempo. Oggi, coloro che lasciano il loro luogo di nascita sono una piccola percentuale rispetto agli stanziali, ma questa quota continuerà ad aumentare - in particolare a causa di cambiamenti climatici e guerre. Come è possibile quantificare, prevedere e gestire i flussi migratori?

Quando finirà il mondo?

La fine del mondo è stata annunciata molte volte, 200 volte negli ultimi due millenni. Ciò significa che dovrebbe esserci stata un'apocalisse ogni dieci anni circa... Ma possiamo davvero prevedere quando finirà il mondo? E cosa vuol dire "fine del mondo", in generale?

I cani ci amano per davvero?

Chiunque abbia un cane lo sa bene: il rapporto tra questi e il suo "migliore amico" è unico, un legame intenso che sembra addirittura sfociare in un sentimento vero e proprio di amore. Nessun altro animale addomesticato sembra sviluppare un comportamento simile nei confronti del suo padrone; ma le cose stanno davvero così?

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E se il vento smettesse di soffiare?

Gran parte della comunità scientifica ha rilevato, dagli anni 2010, un rallentamento dei venti in tutto il mondo. Alla luce dei cambiamenti climatici, sarà possibile prevedere con esattezza l'andamento delle correnti in futuro?

La shoah dei ghetti

Menzionati per la prima volta da Hermann Göring nel 1938, i ghetti nazisti furono istituiti un anno più tardi, nella Polonia occupata. Nel 1942 se ne contavano quasi 1.200, sparsi nei territori d'Europa orientale. Veri e propri "depositi umani", progettati per isolare la popolazione ebraica, la loro funzione si è evoluta con il progetto della 'Soluzione Finale': i prigionieri venivano lasciati morire di stenti e di malattie prima di essere deportata nei campi di sterminio. Se oggi conosciamo la storia di queste anticamere della Shoah, è grazie a uomini e donne che ... continua

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E se la natura avesse un prezzo?

Fin dall'infanzia impariamo a prenderci cura degli oggetti che più ci stanno a cuore. Eppure, stranamente, simili attenzioni non sono rivolte alla Natura: pur essendo senza alcun dubbio il bene più prezioso a disposizione dell'essere umano, questi tende a sfruttarla eccessivamente se non addirittura danneggiarla. Sarebbe diverso se gli elementi naturali fossero "monetizzabili"?

Possiamo ridere di ogni cosa?

Gli adulti ridono in media 20 volte al giorno, i bambini fino a 500 volte; ma quali sono i "confini" dell'umorismo? Perché troviamo divertente qualcosa che non fa ridere gli altri? Comicità e ironia appartengono a una dimensione soggettiva, nonché decisamente condizionata dal contesto: ecco le risposte di uno psicologo comportamentale alla domanda generale "Cosa ci fa ridere?".

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Potremmo vivere senza agricoltura?

Benedizione e maledizione al tempo stesso: l'agricoltura provvede al sostentamento di noi esseri umani, ma è anche dannosa per l'ambiente. Questa pratica, in concomitanza con la sedentarietà delle comunità umane, ha cambiato radicalmente la Terra e il nostro stile di vita. Ma è possibile farne a meno? Eventuali alimenti creati grazie alle biotecnologie potrebbero mettervi la parola fine?

Saremmo capaci di vivere su Marte?

Ci sono voluti diversi milioni di anni perché il corpo umano diventasse quello che è allo stadio attuale: siamo in grado di correre, ballare, arrampicarci e persino sopportare un'accelerazione estrema. Ma che succede quando le condizioni cambiano, come in assenza di gravità - contesto tipico dello spazio? A cosa è esposto il nostro corpo quando lasciamo la Terra?

I computer hanno dei pregiudizi?

Ammettiamolo: tutti abbiamo dei pregiudizi. Che si tratti di attribuire un posto di lavoro, concedere un prestito o emettere una sentenza di condanna non possiamo essere sicuri di prendere decisioni al 100% razionali e disinteressate. Non sarebbe più saggio affidarsi... all'intelligenza artificiale?