Según el discurso hegemónico, en 2014 un día Rusia amaneció de mal humor y le arrebató Crimea a Ucrania. Pero la historia real detrás de ese conflicto es mucho más compleja y, para entenderla, hay que remontarse a, mínimo, los tiempos de Catalina la Grande.
Dicembre 1969: tre giorni dopo gli attentati di piazza Fontana, l'anarchico Giuseppe Pinelli cadde dalla finestra del quarto piano della questura durante un interrogatorio illegale. In un Paese scosso da un violento processo di industrializzazione, dalla spinta comunista alle urne e dalle tensioni suscitate dall'estrema destra con l'obiettivo di favorire l'emergere di un sistema autoritario, la polizia concentra le sue indagini sull'estrema sinistra , trascurando volutamente la pista neofascista, proprio all'origine degli attentati. Ma mentre le autorità presentano ... continua
Elettra è un prototipo di imbarcazione elettrica a zero emissioni promosso dal Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e della Telecomunicazioni (DITEN) dell’Università di Genova, da cui provengono le ragazze ed i ragazzi che fanno parte del Team Elettra e che da anni aderisce all’iniziativa Energy Boat Challenge. Obiettivo di ELETTRA è realizzare un’imbarcazione sostenibile a zero emissioni per competere nell’ambito di contest studenteschi nell’ambito della nautica e della mobilità elettrica sostenibile. Il Progetto ELETTRA è il ... continua
Rolando Revagliatti nació el 14 de abril de 1945 en Buenos Aires, ciudad en la que reside. Publicó en soporte papel un volumen que reúne su dramaturgia, dos con cuentos, relatos y microficciones y diecinueve poemarios. En ediciones digitales se hallan los seis tomos de su libro "Documentales. Entrevistas a escritores argentinos", conformados por 159 entrevistas por él realizadas. Todos sus libros cuentan con ediciones electrónicas disponibles en www.revagliatti.com
Intervistando artisti, attivisti e pensatori, il documentario esplora la questione degli "assassini della creatività": denaro, paura, censura, burocrazia, compromesso, decisori. O anche solo lo spirito del tempo. Icone come T.C. Boyle, Ai Weiwei o Isabella Rossellini raccontano ciò che uccide la loro creatività.