Tra gas, scostamenti di bilancio, aperture a Orban e non sanzioni a Putin, i partiti si sono dimenticati di un programma di medio periodo per l'Italia.
La Repubblica democratica del Congo, meglio conosciuta (e spesso confusa con il suo omonimo), come Congo rappresenta un perfetto esempio del saccheggio subito dagli stati africani ricchi di risorse.
Il paese, uno dei più grandi d'Africa, è attraversato da profondi conflitti e da povertà sempre maggiore.
Oggi comincia una nuova rubrica dedicata all'impegno politico.
Avendo passato più di 20 anni ad occuparmi anche di politica e di istituzioni, e vedendo come il canale sia seguito soprattutto da giovani e giovanissimi, ho voluto iniziare una nuova playlist che spieghi perché e come iniziare a fare politica, come volontario ma anche con l'obiettivo di entrare nelle istituzioni.
Oggi vediamo insieme il piano dell'opera e le ragioni per impegnarsi politicamente.
Fatemi sapere cosa ne pensate e se questo tipo di contenuti vi interessa!
I disordini in Sudafrica a seguito dei guai giudiziari del presidente Zuma evidenzia le incredibili disuguaglianze all'interno del paese.
Disuguaglianze che rappresentano un tradimento, o quanto meno una limitazione, del sogno di uguaglianza di Nelson Mandela.
L'Etiopia è nel mezzo di un conflitto civile con la provincia settentrionale del Tigray.
Ma è al centro di una questione geopolitica riguardante la grande diga sul fiume Nilo.
Un paese che sembrava poter essere fonte di stabilità per la regione, si sta trasformando in uno scenario di guerra estremamente preoccupante.
Il Green New Deal sembra sempre più diventare realtà. Ma quanto c'è di vero e sostanzioso nelle parole delle istituzioni nazionali ed internazionali?
Andiamo davvero verso una rivoluzione verde? Abbiamo gli strumenti per metterla in opera?
Facciamo il punto sulla situazione!
La Cina sta attraversando un momento molto difficile a livello economico e internazionale. Questa può essere la definitiva svolta nella politica cinese in Africa?
Il "colpo di stato" in Tunisia portato a compimento dal presidente Saïed aumenta di molto l'instabilità dell'area nordafricana.
Quali sono le motivazioni di quest'operazione?
Quali sono gli attori interni ed internazionali in campo? Scopriamolo insieme!