Oggi parliamo della sindrome del Long Covid. È uscito un articolo di The Lancet che tende a mostrare un fatto che inizia ad essere evidente: in una fetta molto grande delle persone ospedalizzate a causa del Covid rimangono degli effetti che possono durare mesi. In questo studio parliamo di una coorte di 1.700 persone che nella maggior parte dei casi mostrano sintomi dopo 6 mesi:
https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(20)32656-8/fulltext
Da qualche giorno si parla di questo individuo trovato in Brasile che è stato scoperto essere un ibrido tra un cane e una specie di canide del Brasile. La notizia, di per sé interessantissima, è stata però banalizzata e distorta dalla stampa generalista. Qui cerco di raccontarvi bene la questione.
Parlare razionalmente del coprifuoco è praticamente impossibile dato che ormai è entrato a far parte delle dinamiche politiche di questo paese. Se c'è una cosa che possiamo imparare è proprio il fatto che quando una questione entra nell'agone tribale della politica è quasi impossibile affrontarlo in modo razionale. Ma noi cerchiamo di capirlo e cerchiamo di vedere cosa succede nel nostro cervello.
Nelle ultime settimane a causa della serie Chernobyl si è iniziato a parlare anche della presunta fauna di Chernobyl. Dovete sapere che effettivamente negli ultimi decenni vari studi sono stati effettuati sulla fauna di questo luogo completamente abbandonato dagli umani. All'inizio si pensava che le radiazioni avessero alterato la biodiversità della zona ma a ben vedere probabilmente da quello che sappiamo la fauna non è mai stata tanto numerosa.
Il video di oggi ruota intorno ad una singola grotta. Si tratta della famosa grotta di Denisova dove sono state fatte diverse scoperte: dal primo uomo di Denisova fino a Denny. Nel video ne approfitto anche per chiarire alcuni dubbi che spesso colpiscono molte persone quando si parla del DNA e delle introgressioni di DNA da parte di altri gruppi umani.
Oggi parliamo di Neuralink una delle varie aziende di Elon Musk che ha l'obiettivo di creare degli impianti di interfaccia cervello-computer a costi accessibili.
Provo a rispondere ad una domanda complessa che mi fate tutti quanti. Dovremmo o no considerare noi e i Neanderthal la stessa specie? D'altronde abbiamo avuto degli ibridi fertili in comune e quindi, almeno per la definizione biologica, dovremmo essere considerati la stessa specie. Qui provo ad estendere il discorso.