Nel 1817, durante un soggiorno a Roma, Stendhal annotò: "Mai uno sforzo, mai un po' d'energia: niente che vada di fretta". Ma cosa potremo dirne nel prossimo futuro? Secondo Domenico De Masi (Roma 2030), Roma dovrà nutrire le sue tre anime: quella di metropoli, quella di capitale e quella di città-mondo. Il suo triplice destino dipende da una visione alta, coerente con il genius loci di questa città unica.