Un po' di anni fa a Genova, in un bar "radical chic", si presentò una signora anziana vestita di scuro, con un botolo, un piccolo cane, e ordinò un cappuccino...
Molte persone mantengono al loro interno un tribunale al quale devono continuamente rispondere. La loro vita ricorda il processo di Kafka. Nel filmato vengono raccontate alcune metafore utilizzate in un gruppo di PNL umanistica per sciogliere la struttura ossessiva e giudicante.