Ancona, 18/10/2019 | La vita, per Platone, nasce due volte. Nasce col Demiurgo e con Chora. Modi diversissimi di pensare l'origine della vita. Il primo la fa scaturire dal gesto di un sommo artigiano che dà forma alla materia. Il secondo la fa sorgere dalla materia e dal suo movimento inafferrabile. L'ultima parola di Platone non è per il Demiurgo ma per Chora, per la sua enigmatica, quasi folle erranza.
Incontro con Enrico Brizzi. Presenta Lorenzo Carpanè
Enrico Brizzi scrive il suo libro della maturità, la storia della caduta e della redenzione di un uomo lontano dall’essere perfetto, ma al tempo stesso irresistibile, un meraviglioso concentrato di difetti, superficialità, speranze, slanci e voglia di lottare; dei vizi e delle virtù, insomma, che rendono umani.
Sonia Gentili – presentazione del romanzo “I filosofi”. Insieme all’autrice intervengono Sergio Givone, Peppino Ortoleva e Enrico Testa. Letture di Elisa Veronica Zucchi
Secondo il dibattito attuale il romanzo storico, genere oggi di moda, avrebbe la forza immedesimante dello specchio in cui il presente può riconoscersi. Ma il passato può essere un’immagine inattuale in cui è contemplabile solo la radicale contingenza delle cose umane: l’incertezza del loro inizio e la certezza della loro fine. Si colloca in quest’orizzonte il romanzo I filosofi di ... continua