inviaci le tue opinioni, riflessioni, segnalazioni
Totale: 4850
10 Ottobre
Qualcuno ricorda Aeham Ahmad, il pianista di Yarmouk che suonava il pianoforte sotto le bombe in Siria? Siamo amici su FB e mi ha mandato gentilmenteun invito ad un suo concerto, dove suonerà conCornelius Hummel, per sabato 12 ottobre dalle 20 alle 22, organizzato dalla Haus international Landshuta Landshut, nella Baviera tedesca... continua
16 Luglio
di Fausto Marinetti - Umberto P. Lenzi
Rev.do don Fortunato di Noto, non si può sottovalutare il prezioso lavoro dell’associazione "Meter", da Lei fondata, che ha denunciato alla polizia postale migliaia di siti pedo-pornografici. Vorremmo sapere, però, che cosa è riuscito a fare per le vittime della pedofilia clericale che hanno chiesto il suo intervento... continua
6 Febbraio
Tutti uomini di buona volontà, anche qualche donna, a provare di rimettere i debiti nelle mani del padre, si fà per dire, della Repubblica o della Chiesa. Medici e chansonnier, tardone o veline, exmangiatoriparlamentari donne in eterna andropausa, celoduristi in menopausa, salvatori e servi del sepolcro, sette sacre e parroci in movimento, chiedono a gran voce che siano rimessi nelle mani dei creditori, i debiti di milioni e milioni di spermatozoi sparsi in tsunami di solitario piacere, dove sicuramente la donna come minimo è stata occasione di peccato e morte... continua
28 Agosto
di Marisa Conte
Forum RAI chiusi - Lettera Aperta alla Pubblica Opinione. Gentili Amici, siamo un gruppo di utenti dei forum RAI e stiamo per raccontarvi una storia di ordinaria censura. Da un paio di anni, i forum RAI sono stati lasciati senza moderazione, cosa che ha permesso l'invasione di ogni tipo di provocatori... continua
21 Giugno
Gentile direttore, Bendetto XVI in una lettera a tutti preti del mondo ha raccomandato: "I sacerdoti non dovrebbero mai rassegnarsi a vedere deserti i loro confessionali". Contemporaneamente il suo cardinale vicario Agostino Vallini ha condannato la mozione del Consiglio provinciale di Roma che prevede l'installazione di distributori automatici di preservativi nelle scuole superiori... continua
27 Novembre
di Associazione nazionale Nuova Colombia
Il Comitato contro la tortura delle Nazioni Unite ha dichiarato, il 10 novembre scorso, che la Colombia è un paese dove non vengono perseguiti gli atti di tortura. Secondo le informazioni raccolte dal Comitato, quella della tortura è una pratica molto diffusa e assolutamente impunita nel Paese, come dimostra il fatto che le indagini e le condanne sono pochissime rispetto all'enorme numero delle denunce... continua
1 Aprile
di Associazione nazionale Nuova Colombia
Martedì 30 marzo le FARC, a due giorni dalla liberazione unilaterale del soldato professionale Josué Daniel Calvo, hanno liberato il capitano Pablo Emilio Moncayo, nella selva da 12 anni, consegnandolo a Piedad Cordoba, capo della delegazione dei Colombiani per la Pace... continua
26 Luglio
La Repubblica 24 luglio 2010; Il Giornale 26 luglio Le mamme in un paese civile e cristiano I giudici e il bimbo di Trento. E questo sarebbe un Paese civile e cristiano? In un paese civile e cristiano, dove moltissima gente si agita al solo pensiero che siano tolti i crocifissi dalle aule scolastiche, in un paese civile e cristiano ove ha sede la Chiesa, come si risolve il problema di una mamma che dà alla luce un bambino e guadagna solo 500 euro al mese? E' sin troppo ovvio... continua
29 Settembre
di Associazione nazionale Nuova Colombia
Di Carlos Aznáres, direttore di Resumen Latinoamericano Ogni qual volta un rivoluzionario cade in combattimento si formano, ovviamente, due prese di posizione diametralmente opposte. Vi sono coloro che, come nel caso del governo fascista colombiano, il suo esercito, la sua borghesia, i suoi protettori e approvvigionatori logistici e di armamento (incluse le basi militari USA), festeggiano oscenamente acclamando la morte... continua
27 Febbraio
di Associazione nazionale Nuova Colombia
La multinazionale della Coca Cola continua ad applicare impunemente la sua politica criminale di sistematica violazione dei diritti dei suoi lavoratori. Si consideri che l’88% dei salariati delle aziende imbottigliatrici che fanno capo alla Coca Cola sono sub-appaltati, e lavorano in condizioni disumane e con salari da fame; ciò detto, i casi di molestie sessuali, intimidazioni, minacce, sparizioni, torture e assassinii di lavoratori e sindacalisti della Coca Cola sono pane quotidiano; questa multinazionale yankee altamente invasiva, infatti, paga e foraggia i paramilitari per eliminare senza scrupoli chi mette in discussione i ritmi di lavoro, le condizioni salariali e sindacali e la violazione dei diritti umani all’interno dei suoi stabilimenti... continua