404 utenti


Libri.itLA FAMIGLIA VOLPITASSI RACCONTA – GLI ALBERIPILOURSINE VA A PESCALUISELINETTE – LA NUVOLETTAL’ESPOSIZIONE CREATIVA
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!














Tutti i filmati di Storia e Mitologia Illustrate

Totale: 1645

L’affascinante civiltà guaraní - Duemila anni di storia dei Guaraní

Duemila anni fa i Guaraní lasciarono l’Amazzonia e si diffusero in Brasile, Paraguay, Argentina e Bolivia. I loro tekoha vibrano sotto la guida di capi e sciamani, e la vita ruota attorno a Tupã e al sogno della “terra senza male”. Nei loro campi crescono manioca, mais e yerba mate; le loro mani intrecciano cesti, modellano ceramiche, costruiscono flauti e intonano canti che accompagnano danze sacre. Tra miti di mostri e dèi, resistono: si opposero alle missioni gesuitiche, alla Guerra guaraní e alla perdita delle terre, e continuano a lottare per i diritti ... continua

Polybolos: il segreto della “mitragliatrice” greca e come ha rivoluzionato le battaglie!

Nel mondo antico, gli eserciti greci e romani erano celebri per le loro innovazioni tecnologiche, soprattutto in campo bellico. Una di queste invenzioni affascinanti fu il *polybolos*, un’arma che può essere considerata il precursore delle mitragliatrici moderne.

L'incredibile popolo delle Ande: mitologia e storia

Ippolita - L’amazzone che ha forgiato la leggenda di Wonder Woman

In un’epoca dominata dagli uomini, Ippolita si erge come regina e generale delle Amazzoni. Figlia di Ares, fonde sangue divino e strategia geniale, guidando impareggiabili cavallerizze e brandendo il mitico Cinturone d’Oro, simbolo di potere che suscita l’avidità di Eracle nella sua nona fatica. La contesa riecheggia in battaglie epiche, alleanze tese e il rapimento da parte di Teseo. Secoli dopo riappare nella cultura pop come madre di Wonder Woman, immagine eterna di leadership, coraggio e forza femminile.

La caduta di Oda Nobunaga - Ep 15 - La saga di Oda Nobunaga

Al suo apice nel 1582, il signore della guerra Oda Nobunaga sembrava a un passo dall’unificare il Giappone. Mentre Hideyoshi inondava il Castello di Takamatsu, Nobunaga inviò Akechi Mitsuhide in aiuto — ma anni di umiliazioni ribollivano. Mitsuhide cambiò rotta, circondò il suo signore all’Honnō-ji di Kyoto e attaccò all’alba. Intrappolato, Nobunaga compì seppuku mentre il suo fido africano Yasuke combatteva al suo fianco. Il corpo non fu mai ritrovato, alimentando la leggenda. Hideyoshi tornò di corsa, schiacciò Mitsuhide in pochi giorni e proseguì ... continua

Il magnifico tempio di Zeus a Olimpia - Le 7 meraviglie del mondo antico

Il Tempio di Zeus a Olimpia, una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico, combinava calcare, marmo e stucco con la colossale statua in oro e avorio di Fidia: Zeus su un trono, che teneva Nike in una mano e uno scettro sormontato da un'aquila nell'altra. Essendo il cuore dei Giochi Olimpici, era il luogo dove sport e devozione si incontravano. Secoli di terremoti, saccheggi e l'editto di Teodosio I nel IV secolo portarono al suo abbandono, ma la sua eredità architettonica e culturale ispira ancora oggi le Olimpiadi moderne.

Hanno trovato un soldato romano… e il modo in cui l’hanno sepolto è inquietante!

Fra tutte le sepolture scoperte dell’Antica Roma, questa è forse una delle più misteriose. Un uomo sepolto a faccia in giù, senza piedi e con un pugnale conficcato nella schiena. Nessuna tomba onorevole, nessun rito tradizionale: solo il corpo gettato a terra, come se qualcuno volesse cancellarne per sempre l’esistenza. Il dettaglio più strano? L’arma era un *pugio*, il pugnale tipico dei soldati romani. Chi era quest’uomo e perché fu sepolto così? Cercheremo di capirlo in questo video.

Voltaire - Il lato poeta e drammaturgo del grande filosofo che satirizzò re e la chiesa

Voltaire, nato a Parigi nel 1694 e morto nel 1778, brillò ben oltre la filosofia: fu un poeta acuto, un saggista controverso e l'autore di oltre 50 opere teatrali e 20.000 lettere. Paladino della tolleranza, derise re e clero con versi sferzanti che gli costarono la prigione e l'esilio. I suoi poemi epici su Enrico IV e Giovanna d'Arco rivaleggiarono con l'Iliade, e il suo Poema sul disastro di Lisbona sfidò l'ottimismo di Leibniz. A Ferney, allestì il suo teatro personale e, a Parigi, fu incoronato d'alloro da Maria Antonietta.

Perché i Romani non portavano la barba? Il motivo ti sorprenderà!

Fra i Romani l’uso della barba variava molto a seconda della classe sociale, dell’epoca e perfino delle influenze esterne, come quella greca. Pur essendo relativamente comune in alcuni ceti -soprattutto tra filosofi, artisti e agricoltori- l’élite romana e la maggior parte delle legioni preferivano il volto glabro. Questo standard estetico, divenuto dominante, ha radici in fattori culturali, storici e persino militari.

Il misterioso dio lupo della mitologia egizia - Wepwawet (Upuaut)

Wepwawet, o Upuaut, il Dio Lupo della mitologia egizia, è una delle divinità più antiche, associato alla guerra e alla spiritualità. Il suo nome, "colui che apre le strade", riflette il suo ruolo di precursore nelle battaglie e di guida delle anime nell’oltretomba. Raffigurato come un lupo o uno sciacallo, Wepwawet proteggeva i faraoni, conduceva gli spiriti nel Duat ed era venerato in luoghi come Licopoli. Strettamente legato ad Anubi, si distingue per le sue connessioni con la guerra e la leadership militare. Arte: Marcus Aquino Colore: Arthur Russo