"Perché mi piace fotografare? Per raccontare le storie di coloro che il mondo ignora". Mohamed Keita ha iniziato ad appassionarsi di fotografia quando è arrivato in Italia, al centro per minori CivicoZero di Roma, dopo essere fuggito appena quattordicenne dalla guerra civile che tormentava la Costa d'Avorio. I suoi scatti raccontano la vita degli ultimi, denunciando le "sofferenze di tanti migranti, ma anche di italiani che vivono ai margini", senza cercare la bellezza a tutti i costi quanto piuttosto la condivisione, e sono state esposti a Roma alla Camera dei ...
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