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Nakba. La catastrofe palestinese - Monica Maurer

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Un film costruito interamente con materiali d'archivio, realizzato in occasione del 66° anniversario della Nakba. Cioè un momento fondamentale della storia del popolo palestinese. Al-Nakba vuol dire infatti disastro, catastrofe: l'esodo forzato della popolazione araba palestinese alla fine della guerra arabo-israeliana del 1948, dopo la fondazione dello Stato di Israele del 15 maggio ‘48. Quasi 800.000 arabi palestinesi abbandonarono città e villaggi o ne furono espulsi in seguito a scontri, distruzioni e massacri; e negli anni successivi si videro rifiutare ogni loro diritto al ritorno nelle proprie terre. Un avvenimento che è rimasto nel cuore e nell’anima di ogni palestinese, anche perché quell’esodo sarà poi all'origine del drammatico problema dei tanti campi-profughi sparsi tra Giordania, Striscia di Gaza, Cisgiordania, Siria e Libano per un totale di più di 5 milioni di palestinesi dispersi.

12 commenti


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19 Gennaio 2024
09:33

Dovrebbero vederlo tutti e proiettarlo nelle scuole durante le lezioni di Storia Se conosci la Storia conosci chi siamo, e cioè complici di un genocidio e di una pulizia etnica perpetrata dai sionisti criminali La gente palestinese e i loro martiri un giorno rovesceranno la storia!!! Grazie Tommaso.

Gino

26 Dicembre 2023
11:07

Importante documento per comprendere i fatti odierni

Massimo Iacono

6 Dicembre 2023
21:07

La storia si ripete oggi come allora. Il Papa dice che ormai questo conflitto è puro terrorismo. Gli Israeliani hanno perso la verginità nel loro vocabolario le parole: condivisione, rispetto, umanità, pietà, pare non esistano. Oggi vinceranno la guerra ma perderanno la pace.

Rocco

3 Dicembre 2023
11:02

Vedendo e ascoltando la storia, che poi sapevo già, anche se ogni vicenda che rimbalzava sui media era edulcurata, con la ricostruzione storica che, finalmente, questo film descrive e denuncia, restituendoci, in questo ennesimo tempo di tragedia, un po' di verità....e sento solo rabbia e capisco l'odio

Mela Tomaselli

27 Novembre 2023
17:26

In attesa dei rimanenti documentari sulla Palestina, ti ringrazio Tommaso per questo utile servizio di informazione in alternativa alle distorsioni di propaganda del potere.

Anna Lanaro

24 Novembre 2023
10:57

Grazie Opponiamoci, mi viene una rabbia vedendo ancora vittime e sinceramente capisco l'odio

Mela Tomasselli

24 Novembre 2023
09:46

Film-doc. necessari belli interessanti.

Tom

24 Novembre 2023
09:42

Materiali preziosi. Tutti e due i filmati. Non so come ringraziarti Tommaso...Grazie al collettivo Opponiamoci

Mario Boccia

22 Novembre 2023
23:13

Spesso si dimentica che gran parte del lavoro sporco della Nakba fu affidato al terrorismo ebraico sionista. Lo storico israeliano Ilan Pappe, nel suo libro "La pulizia etnica della Palestina", mette esattamente in luce come il terrorismo sionista sia stato fondamentale nel porre le basi per la colonizzazione della Palestina utilizzando l'odio anti-arabo e l'islamofobia. Pappe, attraverso documenti storici come "I diari" di Ben Gurion, dimostra come l'espulsione dei palestinesi dal territorio che diventerà Israele sia stata organizzato e portata a termine dai vertici della Haganah, un'organizzazione sionista terrorista attiva in Palestina dal 1920 al 1948. Di essa hanno fatto parte anche membri famosi come Yitzhak Rabin, Ariel Sharon, Dov Hoz e Moshe Dayan. Molti sono i massacri di natura terroristica, come per esempio quello di Deir Yassin compiuto da due gruppi armati fuori controllo come l'Irgun e il Lehi: il 9 e 10 aprile 1948 vennero massacrati 250 abitanti (fra donne, bambini e anziani) di questo piccolo villaggio nella regione di Gerusalemme. E' stato soprattutto alla fine degli anni '70, con l'avvento dei "nuovi storici israeliani" (come Morris, Segev e Avi Shlaïm) che molti di questi casi sono venuti alla luce grazie all'apertura di nuovi archivi statali e militari. E poiché la maggior parte di questi storici sono sionisti, un numero sempre maggiore di israeliani ha finito per accettare questa verità, sfatando definitivamente un tabù rimasto tale solo per una parte della classe politica israeliana (compresi quelli che governano attualmente Israele) che continuano a negare la Nakba e il terrorismo sionista. Che naturalmente non si è fermato al 1948...

Giandomenico Curi

22 Novembre 2023
20:32

È importante che si sappia come tutto è cominciato. Ottimo documentario, immagini che colpiscono.

paolop