Una ragazza si ritrova proiettata nel teatro della sua coscienza, nel tentativo di assorbire lo shock di una violenza sessuale subita nel suo recente passato.Regia: Alessandro PaciProduzione: Alessandro Paci e Francesca di PaoloSceneggiatura: Alessandro Paci e Francesca di PaoloFotografia: Alessandro PaciCostumi: Julia StietencronMusiche: Luca Guariento, CordemuteMontaggio: Alessandro PaciSuono: Alessandro Paci e Daniele CutrufoCast: Francesca di Paolo e Julia Stietencron
L'Associazione STOP alla Distruzione del Mondo è una OSCIP (Organizzazione della Società Civile di Interesse Pubblico) inizialmente fondata a Parigi nel 1992 dalla psicanalista e scrittrice Claudia Bernhardt de Souza Pacheco che riunì un grande gruppo internazionale di individui e istituzioni dedicati alla preservazione della vita umana e della natura.Fra i suoi principi si trova il non compromesso con partiti politici, religioni, nazionalità, razze e interessi economici.Il principale orientamento scientifico e filosofico utilizzato dalla STOP è quello dello ... continua
ACMoS, insieme a Terra del Fuoco, accompagna, in occasione del 27 gennaio, Giornata della Memoria, migliaia di studenti di Torino e non solo ad Auschwitz e Birkenau, campi di sterminio vicini a Cracovia, in Polonia.
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Fonte: ACMoS | Durata: 12,57 min | Pubblicato il: 16-03-2011
L'Associazione STOP alla Distruzione del Mondo è una OSCIP (Organizzazione della Società Civile di Interesse Pubblico) inizialmente fondata a Parigi nel 1992 dalla psicanalista e scrittrice Claudia Bernhardt de Souza Pacheco che riunì un grande gruppo internazionale di individui e istituzioni dedicati alla preservazione della vita umana e della natura.Fra i suoi principi si trova il non compromesso con partiti politici, religioni, nazionalità, razze e interessi economici.Il principale orientamento scientifico e filosofico utilizzato dalla STOP è quello dello ... continua
Dembe Moussa Dembele Membro del Consiglio del FSM e coordinatore del Forum Sociale Mondiale 2011 di Dakar, trae le conclusioni sul Forum al termine dell' Assemblée pour l'Afrique de demain
Se il cosiddetto mondo libero non avesse scatenato un’altra guerra tanti infelici migranti morti annegati sarebbero ancora vivi nei loro paesi. Gli aviatori assassini della Nato nel frattempo stanno uccidendo i ribelli monarchici più per disprezzo che per errore.
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Fonte: Mario Albanesi | Durata: 4,24 min | Pubblicato il: 12-04-2011
In una stanza che sembra non avere né luogo né tempo si rivivono gli attimi di un cataclisma che ha segnato la storia e le sorti della città di L’Aquila. Il protagonista non è il terremoto, né il dolore: ma una necessaria voglia di rivincita contro il destino avverso. Una indomabile ostinatezza che porta la gente d’Abruzzo a rimettersi in piedi, a raccogliere dalla terra ferita quel che è caduto, in una sorta di moderna parafrasi del verso dantesco, che nel Paradiso, (XVII, 24) gli fa dire "avvenga ch'io mi senta / ben tetragono ai colpi di ventura".Regia: ... continua