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Totale: 1623
16 Maggio
di Laura Tussi
Pacifista, Renato Accorinti da sempre lotta in favore degli ultimi, per i diritti umani, per un mondo migliore. Sindaco di Messina dal giugno 2013 a giugno 2018 e della città metropolitana di Messina dal 2016 al 2018, è tra i fondatori del movimento "No Ponte", che si oppone alla costruzione del Ponte sullo stretto di Messina... continua
28 Maggio
di Laura Tussi
Bisogna insorgere contro i crimini che si compiono a Gaza. Cremaschi: "stiamo assistendo in diretta allo sterminio di un popolo e chi non prende posizione è complice e chi sta con Israele è uncriminale".Sindacalista storico, Giorgio Cremaschi si è sempre schierato in difesa degli ultimi della Terra, e dalla parte dei deboli massacrati crudelmente lo è a maggior ragione in questo caso, cioè nell'attuale congiuntura del popolo Palestinese, che sta subendo un genocidio per conto del governo Israeliano, consumato con i bombardamenti che sono ripresi senza pietà anche quandol'obiettivo era in situazioni evidenti di non belligeranza... continua
19 Maggio
Tutti a spiare il lessico, i gesti, le scelte e persino l'abbigliamento del Papa nuovo di zecca. Tutti a vedere quanto somiglia o prende le distanze dal suo predecessore. Tutti a sperare un Papa-Crozza del papa argentino, un imitatore perfetto con tanto di trucco che poi finisce per esserne una caricatura e altri a sperare e mettere in evidenza la fedeltà alla retta dottrina e i richiami alla tradizione che erano "scomparsi dal radar pontificio" - dicono... continua
28 Aprile
W il primo Maggio festa del lavoro e dei lavoratori.W il primo Maggio giorno di festa, ma anche di una bella e intelligente riflessione,ci sia l'impegno, perché tutti abbiano un lavoro e per costruire una società più giusta, migliore. W il primo Maggio di luce, faccia aprire i cuori e le menti dei datori di lavoro, ci sia più collaborazione,assieme ai lavoratori, costruire progetti di produzione, di prevenzione d'infortuni, non si guardi solo il sodo... continua
29 Aprile
di Laura Tussi
"Sillabe resistenti" èun'espressione poetica che evoca l'idea di parole e suoni che resistono al tempo, alla dimenticanza e alle avversità. In poesia e prosa, le sillabe resistenti possono essere quelle che creano un'eco emotiva profonda e sono legate a ricordi o esperienze significative e esprimono una verità universale o un sentimento comune e hanno un suono o un ritmo particolarmente efficace... continua
22 Maggio
Quel che è successo ieri è che i rappresentanti di 31 Stati europei, asiatici, arabi e latinoamericani si sono recati a visitare un campo profughi a Jenin nei territori occupati e alcuni soldati dell'esercito israeliano hanno sparato alcuni colpi in aria a scopo intimidatorio... continua
28 Maggio
di Laura Tussi
Chi è Andreacarlo?Sono un cantautore, ma prima ancora sono una persona che ha sempre vissuto con la musica dentro, sin da quando mio padre, che aveva una azienda di import-export di strumenti musicali, mi portava "in ditta", a vedere gli amplificatori Mesa Boogie, o mi regalava volantini di Bon Jovi o dei Living Colour, che usavano gli strumenti che vendeva lui, in Italia... continua
24 Aprile
Non è facile farsi largo in questa valanga di parole e ricordi di Papa Francesco che ciascuno sente il dovere o la necessità di proporre da ogni pertugio. Forse è il caso - in questo momento - di suggerire come un monito, una pietra angolare, un faro, un segnale di direzione che il Papa argentino ha indicato con chiarezza e coerenza: "Noi dobbiamo avviare processi più che occupare spazi"... continua
7 Maggio
Quelle degli abitanti della Striscia di Gaza sono ormai vite calpestate. La loro dignità viene quotidianamente ignorata e offesa. Mentre lo scrivo mi rendo conto che le parole usate non bastano. A quelle persone viene sottratto il diritto all'acqua e al cibo... continua
17 Maggio
di Andrea, Alessandra, Saverio, Simone, e gli altri di Attivamente
Quando Falcone venne ucciso, con Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo, noi non c'eravamo. I nostri genitori avevano più o meno l'età che noi abbiamo ora, i nonni quella dei genitori e così via.Noi non c'eravamo, ma le nostre radici sono lì: non sotto le targhe e le stele dedicate a quei "testa di minchia" (come diceva uno di loro) che questo Paese lo volevano liberare fino in fondo... continua