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Tutti i filmati di Storia e Mitologia Illustrate

Totale: 1566

Il padre di Atlante? !Scopri Giapeto e il fardello dell'essere mortale

Giapeto, Titano di prima generazione, incarna la mortalità - la sobria verità che gli esseri umani sono finiti. Il suo lascito pulsa attraverso quattro figli: Prometeo, audace scultore dell’umanità e ladro del fuoco; Epimeteo, l’impulsivo compagno di Pandora che liberò tutti i mali tranne la speranza; Atlante, per sempre costretto a sorreggere il cielo, simbolo vivente di un dovere schiacciante; e Menetio, il cui orgoglio violento Zeus fulminò durante la Titanomachia. Insieme mostrano come i limiti della carne accendano genio, follia e il desiderio di ... continua

Che cos’è lo Shinto? L’affascinante religione del Giappone

Lo Shintoismo, la «via degli dèi» autoctona del Giappone, venera innumerevoli kami — spiriti del sole, della tempesta, degli antenati e persino dei vecchi alberi — che permeano la natura e la vita quotidiana. Privo di dogmi o scritture, privilegia la purezza rituale: varcare un torii, sciacquarsi le mani, battere le mani, offrire riso o sakè. I matsuri fanno danzare per le strade santuari portatili; un tempo gli imperatori facevano risalire la loro stirpe alla dea del sole Amaterasu. Dai film dello Studio Ghibli agli altari domestici (kamidana), la fusione di ... continua

La spatha era più letale del gladio? Scopri la differenza!

Sebbene il gladio sia la spada più famosa dei soldati romani, soprattutto durante la Repubblica, un’altra arma altrettanto importante e di grande impatto nei combattimenti romani fu la spatha. Mentre il gladio era ampiamente utilizzato dalla fanteria, la spatha guadagnò importanza soprattutto tra i cavalieri e le truppe ausiliarie durante l’Impero Romano. In questo video vedremo di più sull’uso di quest’arma nei combattimenti dei cavalieri romani.

Cosa ha fatto Roma per sconfiggere Sparta e cambiare la storia per sempre!

Sparta, famosa per la disciplina ferrea e per un esercito temuto in tutto il mondo greco, era considerata invincibile. Ma, come ogni grande potenza, arrivò il giorno in cui la sua forza fu sfidata da una nuova potenza emergente: Roma. Come riuscì Roma a sconfiggere questa leggenda dell’Antichità? In questo video capiremo come, grazie a strategia e potenza, Roma distrusse la supremazia spartana e cambiò per sempre il destino della Grecia.

Le terrificanti creature mitiche dell'Australia

Le TERRIFICANTI Creature Mitiche dell'Australia Bunyip Burrunjor Malingee Yowie Yara-ma-yha-who Muldjewangk Mokoi Tiddalik Drop Bear

Balam - Lo spirito giaguaro che difende gli antichi dei Maya

Immagina un furtivo giaguaro che veglia sul tuo villaggio: è il Balam del mito maya. Quattro Balam cardinali tessono uno scudo invisibile, pattugliano la notte per scacciare spiriti maligni, placare tempeste e far prosperare i raccolti. Feroci ma protettivi, puniscono chi ferisce la terra, scortano le anime nell’aldilà e mandano sogni-avvertimento agli sciamani. Templi ornati di giaguari li immortalano, ricordando che la sopravvivenza maya poggia su questi guardiani felini notturni, equilibrio fra natura e spirito.

Teia - Madre della luce del sole, dei raggi di luna e del primo bagliore dell’aurora

Teia - “la luminosa”- incarna la visione cosmica e lo splendore della verità. Concede la luce che rivela non solo ciò che gli occhi possono vedere, ma valori più profondi, riflessi nello splendore divino dell’oro e dell’argento. Con il fratello-consorte Iperione genera una triade di radiosità: Elio che guida il cocchio fiammeggiante del Sole, Selene che placa la notte d’argento e l’Eos dalle dita di rosa che spalanca i cancelli dell’alba. Ridotta al silenzio dopo la caduta dei Titani, Teia suscita ancora chiarezza, percezione e meraviglia.

La falce dacica: perché quest’arma ricurva era tanto temuta da Roma!

La falx nacque come semplice strumento agricolo ma divenne uno dei maggiori incubi dei soldati romani durante le guerre daciche. Con la sua lama ricurva e affilata, quest’arma poteva infliggere ferite devastanti e si guadagnò la fama di una delle armi più letali del mondo antico.

La storia dell’origine del vino - Ep. 3 - Le avventure di Dioniso in India

Dioniso si dirige verso l’India con satiri, ninfe e mortali giurati, trasformando ogni sosta in un’orgia selvaggia illuminata dal vino. Alla luce delle fiamme svela la tragica origine della bevanda: il suo amato mortale Ampelos, scagliato a morte da un toro, il cui sangue generò la vite. La gioia del vino, nata dal dolore, temprerà i festanti per le prove a venire. Arte: Marcus Aquino Colore: Arthur Russo

La leggenda māori di Tāwhaki e Hinauri - Come Tāwhaki salì nel regno celeste

Tāwhaki, nipote della dea del Tuono, nacque luminoso e invincibile, ma rischiò di soccombere all’agguato dei fratelli invidiosi. Salvato dalla madre, capì che il suo cammino puntava verso il cielo. In terre lontane, Hinauri — sorella di Māui — soffriva: il primo marito era stato trasformato in un cane e le co-mogli gelose la torturavano. Il suo canto di dolore giunse fino a Tāwhaki; egli la trovò, la guarì e si unì a lei in un amore di sangue divino. In seguito salì lungo la liana celeste recitando karakia, sopravvisse alla caduta che uccise Karihi, ... continua