Le elezioni in Sudafrica di maggio trovano un paese sempre più povero e instabile, ma soprattutto sempre più vicino a Putin nel nuovo scacchiere internazionale.
Parliamo di elezioni italiane e soprattutto di quanto avvenuto tra i vari partiti.
Un'analisi fuori dal coro e che cerca di liberarsi dalla retorica dei vari media successivi al voto.
Erdogan, nella sua variegata e onnipresente politica estera, sta assaltando l'Africa, e soprattutto la zona del Sahel.
Sa che nei prossimi anni l'importanza geopolitica della regione crescerà, e di molto. Essere protagonisti lì significa avere uno spazio ed un potere geopolitico molto importante.
L'Etiopia è nel mezzo di un conflitto civile con la provincia settentrionale del Tigray.
Ma è al centro di una questione geopolitica riguardante la grande diga sul fiume Nilo.
Un paese che sembrava poter essere fonte di stabilità per la regione, si sta trasformando in uno scenario di guerra estremamente preoccupante.
Nel 2024 i conservatori europei cercheranno di far cambiare direzione all'Europa. Ce la faranno? E che Europa si ritroveranno in mano?
Ma soprattutto l'Europa dove deve andare e cosa deve diventare?
A dispetto di quanto espresso da elementi della politica nazionale, non solo gli ucraini scappano dalle guerre.
Prima lo capiamo, e prima riformiamo il sistema europeo dell'immigrazione, meglio è.
Il golpe in Gabon, così come quelli avvenuti nel Sahel testimoniano non solo l'interesse di potenze come la Russia, ma anche la responsabilità politica della Francia e dei paesi occidentali.