222 utenti


Libri.itPINOCCHIOLA GRANDE FAME DEI SETTE ORSI NANI – LE MIRABOLANTI AVVENTURE DEI SETTE ORSI NANILA FROTTOLITE GALOPPANTE LE TRIBOLAZIONI DI TOMMY TIPTOP LA FAMIGLIA VOLPITASSI RACCONTA – VIVERE INSIEME!
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Categoria: Uomini e Boschi (27)

Categoria: Uomini e Boschi

Visita: https://museostorico.it/

Totale: 27

Uomini e Boschi (pt.7) - Il dopo Vaia. Il parco delle Terme di Levico

L’evento di Vaia, oltre ai boschi del Comune di Levico, ha provocato anche lo schianto di oltre 200 piante all’interno del Parco storico di Levico Terme. Il parco era stato colpito già nel 2002 da una tromba d’aria che però in quell’occasione aveva atterrato soprattutto gli abeti rossi; questa volta invece il vento di Vaia ha schiantato piante di tutte le specie, molte delle quali secolari.
Dopo un primo momento di sgomento da parte di tutti coloro che lo curano, il Parco è stato liberato in un solo mese in tempo per poter allestire il mercatino di Natale ... continua

Visita: museostorico.it

Uomini e Boschi (pt.6) - Il dopo Vaia. Levico e Vetriolo

L’evento di Vaia sui territori del comune di Levico è stato molto pesante per i boschi, in quanto sono state atterrate notevoli estensioni di vegetazione. Gran parte del legname schiantato è stata venduto e in questa puntata vediamo all’opera i custodi forestali impegnati nel lavoro di misurazione e controllo del legname ceduto.

Visita: museostorico.it

Uomini e Boschi (pt.5) - Il dopo Vaia. Marcesina, utilizzazioni

L’evento di Vaia sull’Altopiano di Marcesina è stato devastante per i boschi. Una notevole quantità degli schianti è stata acquistata dalla ditta Duferco che per l’utilizzazione si avvale di ditte austriache, estoni e finlandesi. Nei boschi colpiti vi sono situazioni diversificate per fertilità e condizioni selvicolturali e che quindi presentano condizioni differenti sotto l’aspetto dell’utilizzazione. Viene descritta l’utilizzazione in atto mediante macchine che consentono l’allestimento del legname sul letto di caduta e l’esbosco su piste ... continua

Visita: museostorico.it

Uomini e Boschi (pt.4) - Il dopo Vaia. Lavorare in sicurezza

Dopo l’evento di Vaia da parte dei Servizi forestali della Provincia autonoma di Trento è stato predisposto un Piano d’azione per le foreste. Sulla base delle esperienze maturate in Europa in eventi di questo tipo, il Piano ha previsto anche la necessità di provvedere a un’attività di formazione specifica di coloro che operano nell’utilizzazione della grande massa di schianti. L’utilizzazione delle piante schiantate richiede infatti delle modalità di utilizzazione particolari soprattutto per garantire la sicurezza dei boscaioli. A questo scopo è quindi ... continua

Visita: museostorico.it

Uomini e Boschi (pt.3) - Il dopo Vaia. Il recupero dei boschi

Uno dei problemi posti dalla tempesta Vaia è quello del recupero vegetazionale delle aree di bosco distrutte. Su gran parte della superficie dove il bosco è stato atterrato il recupero avverrà secondo processi naturali di disseminazione naturale, ma in certe situazioni, come su versanti ripidi a monte di strade o abitati o in zone di possibile distacco di valanghe, sarà necessario accelerare il processo di recupero della copertura forestale mediante rimboschimenti. L’attività vivaistica in Trentino era stata abbandonata ormai da molti anni in quanto non più ... continua

Visita: museostorico.it

Uomini e boschi (pt.2) - Il dopo Vaia. Un cambio di paradigma

Le imprese boschive trentine hanno adeguato il loro sistema di lavoro anche mediante l’acquisizione e l’investimento su nuove macchine in modo da poter effettuare un recupero veloce della grande quantità di schianti. Questo è avvenuto sulla base dell’esempio delle imprese estere, e dall’estero le imprese hanno imparato molto anche per quanto riguarda tutta la filiera del legno, dall’utilizzazione, alla conservazione, al sistema delle segherie. Sulla base di queste nuove conoscenze le imprese stanno ora organizzandosi anche in prospettiva futura per fornire ... continua

Visita: museostorico.it

Uomini e Boschi (pt.1) - Il dopo Vaia. Tra passato e futuro

L’organizzazione forestale attuale del Trentino si basa sulla presenza del Corpo forestale provinciale. È frutto di una lunga evoluzione e ora presenta caratteristiche di funzionalità tecniche e di polizia che in altre Regioni e nello Stato hanno avuto profondi cambiamenti.
In Trentino già dal dopoguerra viene praticata la selvicoltura naturalistica che prevede utilizzazioni forestali che nel tempo hanno avuto un grado di meccanizzazione crescente. Dopo l’evento di Vaia, che ha distrutto circa 20.000 ha di bosco, anche il ruolo dell’organizzazione forestale ... continua

Visita: museostorico.it