Il G-20 ha visto due protagonisti: L'India e l'Arabia Saudita, che promettono di diventare sempre più protagonisti della sfera internazionale.
Nelle retrovie Cina e Russia, assenti e la cui posizione internazionale si indebolisce sempre più!
La sfida che Draghi ha posto all'Europa riguarda transizione tecnologica, decarbonizzazione e difesa comune.
Ma la politica europea, spaventata dal sovranismo anti-immigrazionista, non sembra ascoltarlo.
La classe media europea, come quella americana, è sempre più impoverita e arrabbiata e non sembra pronta ad accettare la sfida.
L'Egitto è uno dei paesi più importanti d'Africa e dello scenario Mediorientale. Un paese però che sta attraversando una forte crisi economica e finanziaria.
La vittoria al pelo di William Auto trova un paese sfibrato.
Le elezioni, il cui risultato può essere ancora invalidato dalla corte suprema, si avvia verso la fine del tribalismo ma vede anche un deciso aumento dell'astensione.
Le elezioni in Nigeria hanno visto la vittoria di Tinubu ma anche la definitiva comparsa sulla scena politica di Obi.
Tutto questo, in una tornata elettorale che ha visto una bassissima affluenza.
Le elezioni in Sudafrica di maggio trovano un paese sempre più povero e instabile, ma soprattutto sempre più vicino a Putin nel nuovo scacchiere internazionale.