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Libri.itROSALIE SOGNA…NELLAMORE E PSICHEJEAN-BLAISE SI INNAMORALA FAMIGLIA VOLPITASSI 2 – CHE CONFUSIONE!
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Categoria: Lungometraggi (3361)

Categoria: Lungometraggi

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Corazón de fábrica / Argentina

Web Oficial: www.cdfdoc.com.ar
Producción: Jan Vrijman Fund - IDFA - International Documentary Festival of Amsterdam (Holanda). Alter-cine Fondation (Canada). Molina-Ardito, y familia.
No levanta las banderas ni dice lo que hay que hacer. Deja que sea el espectador quien decida. Virna Molina y Ernesto Ardito traspasan el mito de Zanon y logran lo que muy pocos han podido hacer: contar la historia reciente con un lenguaje diferente y desde una perspectiva propia.
Es una de esas películas que te dejan pensando y que querés volver a verla para descubrir cabos ... continua

Conta solo l'avvenire

Un uomo viene dato per morto durante la prima guerra mondiale. La moglie per un po' si dispera, poi si risposa con un generoso spasimante. Vent'anni dopo, il primo marito torna (ridotto a un rottame) e va a lavorare proprio nell'azienda del suo successore. Rivede la moglie, ma non le rivela la verità (lei è felice con la sua nuova famiglia). Il poveraccio, per la troppa commozione, muore.

Il castello di Dragonwyck

Un ricco e dispotico olandese, che vuole continuare gloriosamente la sua stirpe, non riesce ad avere figli dalla prima moglie. Uccisa questa, sposa Miranda, una parente spiantata. Ma il figlio che nasce dall'unione muore subito dopo. Ormai sull'orlo della pazzia, l'olandese vede svanire la speranza di avere un erede per le proprie ricchezze. Vorrebbe avvelenare Miranda, ma un giovane dottore impedisce l'omicidio. Il pazzo muore e Miranda sposa il medico.

Fra le tue braccia

Cluny è un'ingenua fanciulla londinese che va a lavorare come cameriera nella villa di un'aristocratica famiglia. Lì incontra uno scrittore cecoslovacco esiliato per le sue idee antinaziste (siamo alla vigilia del secondo conflitto mondiale). L'amore, quasi senza che se n'accorgano, sboccerà tra i due.

El niño y el muro / México

En Alemania Occidental, al pequeño Dieter, accidentalmente, se le cuelga su pelota al otro lado del muro que divide Berlin. Este feliz accidente pone en su vida a Marta, quien toma la pelota y se niega a devolverla. Para que ella lo haga, Dieter le regala su ratón. (FILMAFFINITY) Año 1965 País: México Dirección: Ismael Rodríguez Guion: Pedro Mario Herrero, Ismael Rodríguez. Historia: Jim Henaghan Música: Adolfo Waitzman Fotografía: Alfredo Fraile (B&W) Publicada por: CANAL ESPIRITUAL CARL, el 20 mayo 2022

Il camorrista

Il camorrista è un film del 1986 diretto da Giuseppe Tornatore. Liberamente tratto dall'omonimo romanzo di Giuseppe Marrazzo che si staglia sulla figura di Raffaele Cutolo, costituisce l'esordio di Giuseppe Tornatore alla regia cinematografica

La scala a chiocciola

Agli inizi del '900, una città americana di provincia è terrorizzata da un maniaco omicida che colpisce sempre donne con qualche menomazione fisica. Una ragazza, rimasta muta in seguito a choc, che assiste una vecchia signora, scopre un cadavere in cantina e si ritrova subito perseguitata dal folle. Se la caverà per un pelo e lo spavento le farà riacquistare la parola.

Jess il bandito

I due figli della signora James, uccisa durante l'esproprio di un terreno, diventano banditi; il più giovane di questi, Jess, sposa una ragazza che invano tenta di ricondurlo sulla via del bene. Soltanto la nascita di un figlio farà sorgere nell'animo dell'uomo il desiderio di una vita diversa; ma le leggi della malavita non consentono voltafaccia e Jess verrà ucciso da uno dei suoi stessi uomini. Un film in origine a colori che arrivò da noi in bianco e nero. In America è considerato un capolavoro, in Italia è rimasto nei confini dell'ordinaria amministrazione. ... continua

La Luna

Brooklyn: l'adolescente Joe vive assieme alla madre Caterina, cantante lirica, e il di lei compagno che muore improvvisamente stroncato da un infarto. I due si trasferiscono a Roma e la donna apprende che il figlio è molto distante dagli affetti, è tossicodipendente e può contare solo sulla sua ragazza Arianna e su Mustafa, un giovane marocchino che gli procura l'eroina.
Madre e figlio iniziano così un viaggio lungo l'Italia alla riscoperta del loro passato, onde ricostruire la loro sfera affettiva improvvisamente vuota. Tra i due nasce un breve feeling ... continua

Ladri di biciclette

Ladri di biciclette è un film del 1948 diretto, prodotto e in parte sceneggiato da Vittorio De Sica. Girato con un'ampia partecipazione di attori non professionisti, prende lo spunto dal titolo dell'omonimo romanzo Ladri di biciclette (1946) di Luigi Bartolini, sebbene si tratti di un soggetto originale di Cesare Zavattini. È tuttora considerato un classico del cinema ed è ritenuto uno dei massimi capolavori del neorealismo cinematografico italiano