La Nigeria è il paese più popoloso e più ricco d'Africa. Pieno zeppo di materie prime e con un'industria terziaria di successo.
Sembrerebbe la ricetta perfetta per un successo africano. E invece la Nigeria è un paese diviso, attraversato da movimenti terroristici e con una povertà diffusa per gran parte della popolazione.
Un gigante pronto a cadere, e si sa: più grandi sono, più rumore fanno quando cadono.
Eccoci con la seconda puntata della nostra scuola di politica.
Conoscere gli attori geopolitici principali, i così detti geopolitica, è necessario per capire in che mondo ci muoviamo e ci muoveremo nei prossimi anni.
Parliamo di elezioni italiane e soprattutto di quanto avvenuto tra i vari partiti.
Un'analisi fuori dal coro e che cerca di liberarsi dalla retorica dei vari media successivi al voto.
La situazione in Afghanistan ha occupato i giornali e i media negli ultimi giorni. Una sconfitta per l'Occidente, una vittoria per il fondamentalismo islamico, ma anche l'inizio di una nuova fase di scontro tra civiltà.
Per augurarvi Buon Natale, vi parlo oggi della terra di Santa Klaus!
L'Artico è infatti la nuova frontiera di investimenti e interessi geopolitici di moltissimi stati.
La visita di Biden a Kiev e l'incontro con 9 paesi dell'Unione Europea ha sorpreso tutti.
Qual è la politica estera che il presidente americano sta portando avanti? E qual è invece quella del presidente Meloni?
Eccomi, come promesso, in diretta dalle baraccopoli di Nairobi, per parlare di povertà africana e keniana.
Ero in visita ai progetti dell'organizzazione che ho fondato 16 anni fa, che aiuta ogni giorno circa 3.000 bambini dello slum.
Zambia e Zimbabwe sono due stati che hanno una storia coloniale comune, ma ora presentano una realtà politica ed economica molto diversa, rappresentando due modelli, positivi e negativi, del continente africano.
A un anno dall'inizio della guerra in Ucraina, occorre chiedersi quali saranno i possibili esiti: vincerà l'Ucraina? La Russia? Oppure "finirà" in un pareggio?