197 utenti


Libri.itLA FAMIGLIA VOLPITASSI RACCONTA – LE EMOZIONIROSALIE SOGNA…L’ESPOSIZIONE CREATIVALUPOPILOURSINE È IN PARTENZA
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!














Tag: to

Totale: 2930

Radio Mafiopoli 08 – Lettera a Totò Riina

Caro Totò,o ti devo chiamare boss, o ti devo chiamare ‘curtu, o come cazzo ti devo chiamare che siccome non mi sono imbarbarito e nemmeno combinato-puncicato non lo so mica qual’è il tuo nome di battaglia nel risiko di uomini d’onore di mafiopoli. Ti chiamerò Totò, tenendo sottinteso il cognome Riina e per i più scettici Bagarella la tua signora. Qui come sai ben si faceva un po’ di satira, dico divertimento così per ridere, ma poi abbiamo sentito saputo che diretto e indiretto ci ascolti, con quei monelli televisionari di Telejato e allora non ce l’ho ... continua

Visita: www.radiomafiopoli.org

Radio Mafiopoli 09 - Borsellino sul tetto che scotta

Com’è triste un popolo di eroi. Com’è triste mafiopoli quando devia l’oblio lì dove può cucinare per bene le politiche venture. Vi auguro, lo auguro con il cuore e le parti molli che vi rimanga conficcata. Rimanga conficcata l’ultima voce di Borsellino a quarantotto ore dalla morte di Falcone e due mesi dalla propria. Che vi rimanga incastrata in gola proprio lì a far saltare anche all’ultimo minuto il condono che non vi meritate nemmeno un secondo prima della redenzione...

Visita: www.radiomafiopoli.org

Radio Mafiopoli 11a puntata - Antimafia certificata iso:9001

Ce l’ha insegnato uno mica da niente, dico a Mafiopoli il primo professore dell’Antimafia, eletto onorato venerabile, è stato il Marcello Dell’Utri. Detentore unico monopolista dell’antimafia in tutte le sue declinazioni, anche senza eventuali preposizioni. A Mafiopoli è andato in onda sul tiggì internazionale delle veline abbagasciate. Il tiggì che si apre con l’angelus e si chiude sul badedas. E Dell’Utri, del mandamento di Montecitorio, in due parole condensa il senso del suo dire al suo ingelloso intervistatore, l’antimafia? Dice arricciandosi il ... continua

Visita: www.radiomafiopoli.org

Radio Mafiopoli 13 - Natale con i buoi

Caro Babbo Natale,mi chiamo Luigino, quest’anno la letterina di Natale il mio babbo mi ha detto di scrivertela a te e non più ad Andreotti come gli anni scorsi perché ormai, dice il babbo, quello è fuori di testa e rischiamo che ci arrivi ancora sotto l’albero il sottobicchiere con la faccia di Gelli che il mio fratellino c’è rimasto così male che ha frignato fino ai primi d’aprile. Io gli ho detto al babbo – allora scriviamola al presidente del consiglio! – ma lui dice – lascia perdere… che con il cognome che ci chiamiamo capisce subito che siamo ... continua

Visita: www.radiomafiopoli.org

RADIO MAFIOPOLI 17 - Il boss Semola, topo di fogna

’era una volta, tanto tanto tempo fa, in un paese lontano lontano, un piccolo topolino di nome Semola. Semola era un topolino molto birichino e tutti i suoi compagni gli raccomandavano di imparare presto la buona educazione.-Io non voglio essere un topolino educato! Io voglio diventare un topo boss!Diceva Semola mentre continuava con i suoi scherzi in giro per il paese. E sparava con i suo baffi appuntiti e il suo muso da topo, rompeva i coglioni ai topi degli altri e soprattutto sognava… sognava con topo Cirillo, topo Letizia, topo Spagnuolo, sognava di diventare ... continua

Visita: www.radiomafiopoli.org

RADIO MAFIOPOLI 21 - Nani alti e Bassezze basse

Ci sono tre coccodrilli ed un orango tango, tre piccoli serpenti e tanti piccoli nani. Nani mica per laltezza nana o per il cappello rosso blando, nani per la prevedibilità con cui li si può aspettare ogni mattina fuori da qualsiasi miniera dove succhiare un po di soldi sporchi e impolverati per bene perchè non si vedano per bene. E poi cè Biancaneve. Ma non quella bianca neve che le ndrine usano spolverata per bene sopra tutta la repubblica di Mafiopoli da nord a sud. No, cè la Biancaneve quella un po mamma e un po puttana, quella che ha le gambe larghe da ... continua

Visita: www.radiomafiopoli.org

RADIO MAFIOPOLI 22 - Pino Maniaci per fortuna non c'ha la camorra

Pino è un Don Quijote ma i mulini sono cambiati come cambiano i tempi: hanno facce, mani, testa, voce, ferro in tasca, soldi in borsa e avvocati. avvocati bravi, pagati bene. Il mulino che gli è rimasto più di traverso è la Distilleria Bertolino: una distilleria che inquina come vomito di Polifemo sopra Partinico. Pino è come il calcare, ostinato fino ad indurirsi tanto da fargli male. Di quelli che sorseggiano il gusto di battersi come all'inizio di un aperitivo che probabilmente finirà male. Pino appena fuori dal cancello della Bertolino, a fotografarlo ... continua

Visita: www.radiomafiopoli.org

Radio Mafiopoli 23 - Salvatore Borsellino e che Stato è stato

Intervista a Salvatore Borsellino

Visita: www.radiomafiopoli.org

Radio Mafiopoli 28 - Lo strano caso dell’ingegnere Lo Verde

Alla fine ce l’hanno insegnato loro che il trucco sta tutto nel leggere i segnali. Sarà per questo, forse, che a qualcuno fa tanto comodo farceli arrivare sempre spaiati i segnali convincendoci poi che siano i modi dell’informazione.....

Visita: www.radiomafiopoli.org

RADIO MAFIOPOLI 5 - Il Carcere duro di Saviano e i fax di Sandrocan

Continuano le storie che Giulio Cavalli racconta prendendo spunto di volta in volta dai fatti che avvengono nellattualità che ci circonda, rivoltandole in maniera ironica. e questa settimana non poteva che continuare la storia dei Capalesi, la famiglia che regna a Gomorra, comandata dal terribile Sandrocàn Schiavone. Presi di mira i presunti pentimenti dei cittadini di mafiopoli e soprattutto il carcere duro, un carcere così duro che i boss possono inviare anche i fax a Saviano.Cavalli prende in prestito le parole di Riina UCurtu, una delle star di queste storie, ... continua

Visita: www.giuliocavalli.net