Basato sul celebre caso di cronaca nera "delitto Murri", il film racconta la storia di Tullio Murri (Giancarlo Giannini), un giovane idealista socialista che uccide il marito violento e dissoluto di sua sorella Linda (Catherine Deneuve) per difendere l'onore della famiglia. Nonostante le prove degli abusi subiti da Linda, Tullio viene arrestato. Il processo che ne consegue si trasforma in un evento mediatico nazionale, diventando uno scontro tra la vecchia nobiltà conservatrice e le nuove idee socialiste, dove la giustizia per il crimine passa in secondo piano rispetto alla battaglia politica e sociale dell'Italia di inizio '900.