Immergiti nell'atmosfera tesa e angosciante de "La figlia del bosco", l'inquietante opera prima scritta e diretta dal regista emergente Mattia Riccio. Un thriller psicologico che si tinge di folk horror per raccontare il violento e ancestrale conflitto tra uomo e natura.
La storia segue Bruno (interpretato da Davide Lo Coco), un cacciatore che, al termine di una battuta di caccia, perde l'orientamento in una foresta sconosciuta. Mentre il buio avanza, la sua disperata ricerca di una via d'uscita viene interrotta da un misterioso e ipnotico canto di donna. Attratto dalla melodia, Bruno giunge a una casa isolata, nascosta tra gli alberi, dove l'incontro con le sue enigmatiche abitanti (Giorgia Palmucci e Giulia Malavasi) segnerà l'inizio di un incubo senza fine.
"La figlia del bosco" è un film che usa i canoni del genere per lanciare un potente messaggio ambientalista, trasformando la foresta in un'entità viva e vendicativa. Un'opera indipendente che esplora la solitudine, la paura dell'ignoto e la profonda connessione tra mito e realtà.