I Sony Computer Science Laboratories di Roma presentano "mostruosamente", all'interno del ciclo di incontri "Dialoghi tra Letteratura e Scienza."
Spingersi oltre i confini del conosciuto, esplorare l’insondabile, attivarsi all'interno del dialogo tra cosa è considerato morale e cosa no, generare virtuosità o mostruosità e desiderare di dominarle. Scegliere di lasciarle andare. Emarginare la conoscenza o chi la detiene, emarginare l’oggetto di essa o chi, al contrario, non vi ha accesso. E ancora, immaginare con gli strumenti dell’umano, le ripercussioni che alcune scoperte scientifiche potrebbero avere nelle nostre vite di uomini e donne. 
Frankenstein è stata una fra le opere capaci di fondare una mitologia mettendo al centro queste tematiche per generazioni di lettori e studiosi, e questo evento propone una rilettura del testo alla luce delle nuove frontiere scientifiche, tecnologiche e sociali che promettono di stravolgere le nostre vite di esseri umani e di costruire un dialogo tra più sfere, provando ad immaginare scenari, sfruttando l’ispirazione del testo di Mary Shelley e guidati da spunti scientifici, interni ed esterni alle linee di  ricerca Sony CSL.
“mostruosamente” è quindi un titolo e una suggestione. Un avverbio che ci indica un modo spaventoso, terribile, atroce di fare qualcosa, oppure vi si può scorgere l’aggettivo del sostantivo mente che ci fa riflettere sulla possibilità che esse, le menti, possano diventare “mostruose”, capaci di creare cose terribili o capaci di creare cose che, a loro volta, hanno menti terribili. Può, infine, essere interpretato ancora una volta come “un modo di”. 
Un modo di cogliere le sfide, le opportunità e le conoscenze offerte da questa fetta di storia in cui agiamo e di proiettarle verso un nuovo "umanesimo" facendone qualcosa di “mostruosamente meraviglioso".