Due regimi ideologicamente opposti, Italia fascista e URSS stalinista, collaborarono negli anni ’30 per costruire una nuova generazione di navi da guerra.
Dalla progettazione del supercaccia sovietico Tashkent alle influenze italiane sulle classi Kirov e Chapayev, fino ai piani delle corazzate Littorio: l’Ansaldo giocò un ruolo chiave nella modernizzazione della flotta sovietica.
Scopri una pagina dimenticata della storia militare e industriale europea, dove tecnologia, diplomazia segreta e interessi navali superarono le barriere ideologiche.