Una giornalista di grido, nota per il suo acuto cinismo nei confronti delle relazioni moderne e, in particolare, delle app di incontri, riceve un incarico che le calza a pennello (o così pensa lei): scrivere un approfondimento sul fenomeno del "Don Giovanni" delle app, un uomo la cui fama di seduttore seriale lo precede. Con la sua solita acutezza e la penna affilata, la giornalista si immerge nel mondo di questo personaggio, decisa a smascherare i trucchi e le strategie di chi, a suo dire, banalizza l'amore. Tuttavia, man mano che approfondisce la sua ricerca, intervistando l'uomo e analizzando le sue dinamiche, inizia a scorgere sfumature inaspettate. Sotto la superficie del "Don Giovanni" digitale, c'è forse una complessità che va oltre la superficialità delle app. Le sue convinzioni iniziano a vacillare e il confine tra il suo ruolo professionale e un possibile coinvolgimento personale si fa sempre più labile. Riuscirà la nostra giornalista a mantenere il suo distacco professionale e a completare il suo articolo con la solita obiettività, o sarà costretta a fare i conti con l'ironia della sorte, scoprendo che l'amore, quello vero, può nascondersi anche dietro un "like" inaspettato?