In Italia, esercitare il diritto all'interruzione di gravidanza resta affare complesso, nonostante la legalizzazione avvenuta nel 1978. Oltre il 60% dei ginecologi sono obiettori di coscienza, rifiutandosi dunque di praticare aborti; tale percentuale sfiora persino il 100% in alcune regioni. L'arrivo a Palazzo Chigi di Giorgia Meloni ha accentuato le difficoltà per le donne che intendono abortire.
Visita: www.arte.tv