Navi belle, potenti, grandi, particolari, entrambe intitolate a corsari. Ma la corazzata "Jean Bart" e l'incrociatore sommergibile "Surcouf" ebbero una carriera travagliata. Segnate dalla resa francese del 22 giugno 1940, si dimostrarono estremamente sfortunate. Il "Surcouf" vide una scaramuccia a bordo nel corso dell'Operazione Catapult, con la morte di ufficiali sia inglesi che transalpini, per poi scomparire in circostanze misteriose all'inizio del 1942. La corazzata, salpata incompleta per l'Africa prima della caduta di Parigi, avrebbe vissuto un epico duello d'artiglieria con l'americana "Massachussetts" prima di cambiare bandiera e passare con De Gaulle e condannarsi ad anni di discussioni sul suo completamento o sulle ipotesi di trasformazione in portaerei.