Ai margini di Auschwitz I, vicino al famoso cancello con la scritta "Arbeit Macht Frei", ancora oggi c'è una graziosa villetta. Quel luogo era il "paradiso privato" della famiglia di Rudolf Höß, il creatore del sistema-Auschwitz. Intimo amico di Himmler che aveva conosciuto anni prima in una associazione oltranzista e nazionalista, Höß divenne il simbolo dell'efficienza nazista applicata allo sterminio, capace di estrema dolcezza in famiglia e di trasmutarsi in freddo esecutore dello sterminio appena varcata la soglia di casa. Un mostro calcolatore capace di tutto e che dal suo paradiso personale trasse enormi ricchezze, lasciando dietro di sé la nomea del terrore e quella villetta, ancora oggi esistente, come simbolo di una follia divenuta incubo reale.