Questo è un reportage girato clandestinamente, in un paese chiuso ai giornalisti stranieri. Il Myanmar, da quattro anni nella spirale nella guerra civile, deve fare i conti anche con il bilancio del terremoto di rara violenza che ha colpito l'ex Birmania il 28 marzo 2025: le stime, tutt'ora incerte, parlano di 4.000 morti, 3.000 feriti, centinaia di dispersi e migliaia di case, templi e monasteri ridotti in cumuli di macerie.
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