16 marzo 1968: un'operazione "ricerca e distruggi" delle forze armate statunitensi in Vietnam si tramuta in qualcos'altro. I soldati comandati dal sottotenente William Calley arrivano a Song My, un raggruppamento di villaggi in cui l'intelligence sospetta la presenza del famoso 68° Battaglione Vietcong. La missione è stanare il nemico e distruggerlo, ma tra le capanne, i templi e il mercato non c'è traccia di ostilità. Improvvisamente i soldati iniziano a uccidere i civili, un massacro che viene interrotto solamente dall'intervento dell'equipaggio di un elicottero che salva alcuni sopravvissuti. Da lì in avanti un complesso insabbiamento cercherà di negare la realtà e di costruire una verità alternativa all'interno della "sporca guerra" del Vietnam.