Lo hanno chiamato "il presidente più povero del mondo": José "Pepe" Mujica è divenuto simbolo di una politica differente, che parte dal basso, che ascolta gli ultimi e che sacrifica tutto in nome degli ideali. Scomparso ieri, a una settimana dal suo 90esimo compleanno, Mujica ha vissuto gli anni della lotta politica e della guerriglia contro la dittatura militare. Un chirurgo gli salvò la vita dopo che i militari gli spararono in un bar di Montevideo e, dopo una dura carcerazione, il futuro presidente fu araldo della rinascita democratica del suo Paese.