Il 10 agosto 1944 una riunione di gerarchi nazisti, esponenti dell'economia del Reich e membri dei dipartimenti delle SS vara la più grande operazione di migrazione clandestina di criminali di guerra. Con i fondi accumulati durante il conflitto, gli imprenditori finanziano l'espatrio dei peggiori massacratori e la fondazione all'estero di aziende che continuino ad arricchire sia le SS che gli stessi industriali. Poco dopo la fine della guerra le due reti, l'ODESSA per l'espatrio e lo HIAG per il lobbismo interno alla Germania, iniziano a condizionare la Storia: l'obiettivo non è solo salvare dalla pena capitale molti responsabili dell'Olocausto ma riscrivere la realtà e favorire la presa sulla società tedesca di un modello post-nazista composto da oscuri personaggi che godono di impunità e di fondi sterminati per orientare l'opinione pubblica a proprio favore.