Gli scienziati, non meno dei politici, hanno bisogno di saper comunicare efficacemente i propri risultati e di essere persuasivi. Lo hanno dimostrato in modo particolarmente evidente la pandemia Covid-19 e l’impatto che gli scienziati hanno avuto sul successo della campagna vaccinale: i dati di un recente studio ci dicono infatti che è proprio negli esperti che i cittadini europei – e gli Italiani in primis – hanno riposto fiducia e attenzione, molto più che nei politici, nei giornalisti o nelle persone a loro vicine come amici o familiari.
Ma come mediare tra il bisogno di certezza della cittadinanza e l’incertezza che caratterizza la scienza e le sue conclusioni? E come farlo in situazioni di emergenza, dove il margine per l’errore e il tempo a disposizione sono minimi?
Interviene: Gloria Origgi
Centre national de la recherche scientifique, Paris
Modera: Nicola Quadri
Segretario Comitato Scientifico Associazione BergamoScienza
Visita: festival.bergamoscienza.it