200 anni fa, in un piccolo villaggio della Repubblica Ceca, nasceva Gregor Mendel: il frate agostiniano che per primo scoprì le leggi dell’ereditarietà, dando il là a quella che oggi è la moderna genetica – Due secoli dopo la nostra capacità di leggere il DNA degli organismi viventi, di interpretarlo – grazie anche all’uso di algoritmi di intelligenza artificiale – e di sintetizzarlo in laboratorio, apre nuovi scenari in quasi ogni ambito dell’impresa umana. Dalla comprensione delle nostre origini sul pianeta alla progettazione di nuove coltivazioni in grado di soddisfare il fabbisogno alimentare globale, fino allo sviluppo di terapie innovative a base di cellule e geni, la genetica – nata inconsapevolmente dalle scoperte di un frate nell’orto – ci consegna oggi straordinari poteri. E altrettanto straordinarie responsabilità.
Intervengono:
Guido Barbujani
Università di Ferrara
Rodolfo Costa
Università di Padova
Michele Morgante
Università degli Studi di Udine
Modera:
Agnese Collino
Coordinatrice COSI Associazione BergamoScienza
Visita: festival.bergamoscienza.it