202 utenti


Libri.itN. 224 CHRISTIAN KEREZ (2015-2024) MONOGRAFIALE STREGHE DI VIA DELLE TEMPESTEIL BRUTTO ANATROCOSOTILÙ BLU NON VUOLE PIÙ IL CIUCCIOTILÙ BLU NON VUOLE ANDARE A LETTO
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Mafia, politica e appalti: ne parliamo con Ivan Cicconi

ArcoirisTV
2.7/5 (191 voti)
Condividi Segnala errore

Codice da incorporare

Dimensioni video

Scheda da incorporare

Riproduci solo audio:
Arcoiris - TV
NADiRinforma incontra l'Ing. Ivan Cicconi, esperto di infrastrutture e lavori pubblici. Già direttore di ITACA, presidente del Comitato di sorveglianza della "Stazione Unica Appaltante" della Regione Calabria. Dirigente d’azienda per 25 anni; l’ultimo incarico ricoperto è stato quello di direttore generale di “Nuova Quasco”, società a maggioranza pubblica con sede a Bologna. Le nuove frontiere della questione (im)morale italiana. Dal ponte sullo Stretto, alla "truffa" dell'Alta Velocità. Dal cosiddetto "project financing", alla privatizzazione dell'acqua.
In questa intervista Cicconi spiega come è cambiato (in peggio) il rapporto tra politica ed economia dai tempi di Tangentopoli. Con la “Seconda Repubblica” le vecchie tangenti hanno lasciato il posto al sistema delle nomine: la spartizione di posti (e di ricchi "gettoni") nei consigli di amministrazione di gruppi e società, spesso quotate in Borsa. Chi ci rimette, pagando tariffe alte per servizi scadenti, sono i cittadini, spesso inconsapevoli. Cicconi, che dal 2009 collabora con la Rete Ecologista Bolognese, ricostruisce anche il caso Cosentino/Hera SpA.
Intervista a cura di Riccardo Lenzi.

Visita: www.mediconadir.it

1 commento


Per pubblicare il tuo commento, riempi i campi sottostanti e clicca su "Invia". Riceverai una email con la richiesta di conferma.


18 Gennaio 2010
20:03

....peccato non ci sia commenti...per i cittadini e soprattutto per noi bolognesi è un servizio molto importante.Ogni situazione che viene vissuta non è mai dichiarata apertamente e con questa intervista riesce facile capire perchè...Il silenzio è ciò che chiude il cerchio della corruzione.

Giovanna