Totale: 37
14 Agosto
Di questa festa si da spesso un lettura limitata, nel senso che si pensa alla personale conclusione della vita di Maria di Nazareth. In realtà il significato della festa è di ben maggiore portata. La vicenda di Maria corre a rappresentare la speranza e l'attesa dell'umanità intera in una assunzione ai livelli della Divinità... continua
11 Marzo
Ricordiamolo. Nel 1943 il governo italiano chiese la cessazione delle ostilità agli Alleati, perché prese realisticamente atto della "impari lotta" contro la "soverchiante potenza avversaria". Quel governo adottò questa misura "nell'intento di risparmiare ulteriori e più gravi sciagure alla Nazione"... continua
15 Ottobre
Per i tanti Enrico Letta la democrazia è uno"sfregio". Finchè il popolo vota lui, è democrazia, ma se il popolo vota chi non la pensa come lui, è sfregio. Che futuro, per un simile PD? Qualcuno spieghi al piccolo Letta che, se la Cirinnà ha affondato Renzi, è lo Zan ad aver affondato lui... continua
31 Maggio
Addio alla giovinezza: da Virgilio a Celentano Quelli che conservano qualche memoria degli studi classici, ricorderanno certo (e forse a memoria) il virgiliano incipit della prima Bucolica, che di seguito riportiamo, con l'accentatura idonea alla lettura musicalizzata del classico esametro "Tìtyre, tù patulaè recubàns sub tègmine fàgi,sìlvestrèm tenuì musàm meditàris avèna:nòs patriaè finès et dùlcia lìnquimus àrva;nòs patriàm fugimùs: tu, Tìtyre, lèntus in ùmbrafòrmosàm resonàre docès Amarìllida sìlvas" (Tityre,tu, recubans sub tegmine patulae fagi, meditaris silvestrem musam tenui avena /nos linquimus fines patriae et dulcia àrva; nos fugimus patriam / tu, Tityre,lentus in umbra, doces silvas resonare formosam Amarillida Titiro, tu che te ne stai sdraiato all'ombra dell'ampio faggio / vai modulando una cantilena silvestre sulla sottile cannuccia / noi abbandoniamo i luoghi paterni e i dolci campi / lasciamo laterra dei padri / tu, Titiro, mollemente disteso all'ombra, / insegni alle selve a riecheggiare il nome della formosa Amarillide) Questo brano costituisce un grande canto di addio alla giovinezza, messo in versi: il giovane Virgilio, chiamato dalle terre "mantuane" a poetare nella distante, grande e rumorosa Roma, rivolge uno struggente addio ai campi ed a Titiro, presumibile compagno di giochi e di musica, a cui invidia la sorte di restare a godersi quel mondo dove regna la semplicità e dove restano indimenticabili i segni degli anni giovani... continua
26 Giugno
Escludiamo che qualcuno fosse tanto ingenuo da pensare che l'Ucraina potesse vincere una guerra contro una delle potenze militari mondiali. Però, che qualche anima bella potesse inizialmente illudersi di aiutare l'Ucraina a difendersi, poteva essere in qualche misura comprensibile... continua
12 Settembre
L'INIZIO DEL PENSIERO La piccola dottrina che scodella il come il dove il dopo e l'antipasto lo sblocco eterno, l'eterna manovella ch' accenna al mio balcone ed il codazzo che assimila il motivo mi rinovella un utile passato, l'inutile ciambella se s'arresta a un metro da noi, se la corrente increspa e ci spodesta di braccia libere e l'infesta di squali manovranti per il pasto... continua
21 Agosto
Abbiamo ricevuto molti commenti alle nostreosservazioni sulla guerra in Ucraina, ma troviamo utile tornare su unaquestione che giudichiamo essenziale,anche se televisione e giornali laignorano a tappeto. A noi non interessano gli scontri o le attribuzioni diputiniani e antiputiniani, perché ci riconosciamo esclusivamente dalla partedella MEMORIA e della OBIETTIVITA'... continua
6 Febbraio
Tutti avremmo fatto volentieri a meno della lite tutt'altro che diplomatica tra il russo Medvedev e il ministro italiano Crosetto. Un cosa però pensiamo di dover sottolineare. La ricorrente tesi dell'invasione, da parte russa, di un paese sovrano e indipendente continua a mietere vittime... continua
2 Marzo
Già anni addietro Ucraina e Georgia avevano chiesto l'ingresso nella Nato. L'allora presidente Usa, Obama, intelligentemente lasciò cadere la richiesta. Sapeva bene, lui ed i suoi consiglieri, che la Russia (di Gorbaciov) aveva già fatto l'impensabile, lasciando non solo liberi ma persino che finissero nella Nato, ossia nella organizzazione militare antirussa, una decina di paesi ex-Urss... continua
8 Marzo
Neglianni Settanta, per bocca di Enrico Berlinguer, allora segretario del Partito Comunista Italiano, la Russia cessava di esercitare il ruolo guida dell'ideologia comunista, quella guida che aveva assunto con la rivoluzione bolscevica del 1918. Di lì a qualche anno, l'intera costruzione programmatica e politica dell'ideologia comunista tracollava sotto l'insostenibile peso della sua impraticabilità concreta e fallimentare... continua