421 utenti


Libri.itCOSÌ È LA MORTE?SOLVEIG. UNA VICHINGA NELLA TERRA DEGLI IROCHESIGLI INSETTI vol. 2POLLICINON. 225 MACÍAS PEREDO (2014-2024) MONOGRAFIA
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!












Categoria: Fondazione Museo Storico del Trentino (17)

Categoria: Fondazione Museo Storico del Trentino

Visita: https://museostorico.it/

Totale: 17

Andrea Giardina

LEZIONI DI STORIA 2017
puntata 10
ANDREA GIARDINA
Roma creò un impero mediterraneo e l’Oriente entrò a far parte del mondo romano. Ma era, e rimase sempre, un Oriente plurale, che comprendeva paesi come l’Egitto, la Palestina, la Siria, la Turchia accanto alla grecità estesa in Asia Minore, nell’Egeo e nel continente. Un senso di familiarità indotto dall’integrazione di tante culture diverse si univa al fascino inquieto dell’esotismo.
Andrea Giardina è professore di Storia romana presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, presidente della Giunta ... continua

Visita: museostorico.it

Anna Foa

LEZIONI DI STORIA
puntata 12
ANNA FOA
1486 - CABALA EBRAICA, CABALA CRISTIANA
Misticismo e magia. Durante l’Umanesimo la cultura cristiana si appropria della tradizione cabalistica ebraica facendone uno dei principali fondamenti del mito di un’antica sapienza comune tanto agli ebrei che ai cristiani.
Una contaminazione tra due mondi lontani e insieme vicini che produce una miscela basata sulla convinzione che gli insegnamenti occulti della Cabala ebraica fossero compatibili con la verità cristiana.
Anna Foa ha insegnato Storia moderna all’Università di ... continua

Visita: museostorico.it

Alessandro Barbero. Caporetto per chi perde, Caporetto per chi vince

LEZIONI DI STORIA puntata 2 ALESSANDRO BARBERO. PROSPETTIVE. CAPORETTO PER CHI PERDE, CAPORETTO PER CHI VINCE A Caporetto vincono i tedeschi e non gli austriaci, in una battaglia per loro del tutto secondaria e su un fronte privo di qualunque importanza strategica.

Visita: museostorico.it

Emilio Gentile. Rappresentazioni. La grande guerra degli artisti

LEZIONI DI STORIA puntata 9 EMILIO GENTILE. RAPPRESENTAZIONI. LA GRANDE GUERRA DEGLI ARTISTI Aerei che sfrecciano nel cielo, modernissime navi d'acciaio, eliche che fendono l'aria e l'acqua; ma anche candidi angeli piangenti i soldati caduti e rappresentazioni collegate alla propaganda. Dai più grandi pittori futuristi ai disegnatori liberty fino ai più umili vignettisti, la grande guerra è per sempre collegata ad una iconografia multiforme che ha in comune il desiderio di suscitare sentimenti: l'orgoglio, la pietà, la paura e, infine, la gioia per la vittoria.

Visita: museostorico.it

Enrico Camanni. Montagne. La guerra bianca

LEZIONI DI STORIA puntata 5 ENRICO CAMANNI. MONTAGNE. LA GUERRA BIANCA Trincee, gallerie, camminamenti e vie ferrate. La Grande Guerra pone fine alla tradizionale battaglia in campo aperto che per millenni aveva caratterizzato la strategia militare. In un simile contesto la montagna diventa protagonista assoluta: nel suo ventre è disegnata la frontiera, nel suo ventre bisogna innanzitutto pensare a sopravvivere; su pareti a picco e con inverni a trenta gradi sotto zero, l’alba del nuovo giorno è già una vittoria.

Visita: museostorico.it

Maria Giuseppina Muzzarelli

LEZIONI DI STORIA
puntata 16
MARIA GIUSEPPINA MUZZARELLI
1590 - LA MODA GUARDA ALL'ORIENTE
Al centro dell’Orientalismo sta l’idea della differenza profonda fra Occidente ed Oriente; questo anche nel campo della moda: l’Occidente apprezzava cambiamenti, tessuti pesanti e corpetti opprimenti; la moda orientale proponeva, o si immaginava che lo facesse, abiti poco strutturati e fogge immutabili.
Nel Cinquecento due grandi rivoluzioni ‒la stampa e le scoperte geografiche‒ favorirono la conoscenza a distanza e in Occidente ci si cominciò a vestire ... continua

Visita: museostorico.it

Gustavo Corni - Italiani dalla parte del nemico

LEZIONI DI STORIA
puntata 7
GUSTAVO CORNI. ITALIANI DALLA PARTE DEL NEMICO
Infidi o lealisti? Austriacanti o patrioti? Quale è stato il destino delle centinaia di migliaia di cittadini dell’impero asburgico che erano e si consideravano italiani per lingua e per cultura? Strattonati da un lato dalla propaganda irredentistica e dall’altro influenzati dalla tradizionale cultura dell’obbedienza alle regole, nell’estate del 1914 hanno risposto in larga parte al richiamo della mobilitazione. Inghiottiti dal vortice delle prime sconfitte dell’esercito ... continua

Visita: museostorico.it