Ogni pretesto è buono per denigrare e mettere in cattiva luce il Movimento 5 Stelle, anche la notizia della sua direzione da parte di una "pentarchia", fatto prevedibile, dovuto ad un normale avvicendamento generazionale.
Difficoltà nel PD per la proposta di legge elettorale del Movimento 5 Stelle. Sembrava tutto fatto, Berlusconi avrebbe assicurato la copertura politica, invece Matteo Renzi dovrà scegliere fra una riforma elettorale maggioritaria o proporzionale.
La Rai è completamente asservita al pensiero unico con giornalisti che non sono tali, ridotti a poveracci succubi di ciò che vien loro ordinato. Come pulire da tanta sporcizia il servizio pubblico se non con la soda caustica?