In Giappone, la Kitsune è la dualità incarnata. Possono essere le benevole Zenko, servitrici della dea Inari, o le pericolose Yako, selvagge ingannatrici. Col passare dei secoli, guadagnano code e potere, arrivando fino a nove e all'onniscienza. Maestre dell'illusione e della metamorfosi, assumono forme umane per amare, come la fedele Kuzunoha, o per distruggere imperi, come la terribile Tamamo-no-Mae. Icone del folklore e della cultura pop attuale, le Kitsune ci ricordano che una bellezza travolgente può nascondere pericoli mortali e che la fiducia è sempre una scommessa.