Gli Hōjō dominarono lo shogunato Kamakura (1185–1333). Ascesero con Hōjō Tokimasa, suocero di Minamoto no Yoritomo, e divennero reggenti, governando su shōgun simbolici. Promossero riforme e stabilità, ma il costo delle invasioni mongole (1274/1281), fermate dai “kamikaze”, e il malcontento dei samurai indebolirono il regime. Le crisi interne e la ribellione dell’imperatore Go-Daigo (Guerra Genkō, 1331–1333), insieme al tradimento di Ashikaga Takauji, portarono alla caduta: Kamakura cadde nel 1333 e migliaia si suicidarono con il seppuku. La fine aprì la strada allo shogunato Ashikaga; un’eredità di efficienza e fragilità.