Uno dei principi fondamentali della scuola è la tutela del diritto allo studio. A partire da questo principio, la scuola in questi anni ha riconosciuto l’importanza di costruire ambienti educativi e formativi capaci di accogliere e valorizzare le diversità e le differenze culturali, i diversi stili di apprendimento e le differenti competenze e capacità relazionali. Ambienti educativi inclusivi, per poter mettere al centro della vita scolastica la convivenza reciprocamente rispettosa di tutte le diverse “unicità personali”, scoprendo ciò che una può dare all’altra. Tale prospettiva ci mostra come, in un gruppo classe, alunne e alunni con BES o con disabilità o con background migratorio o con una situazione familiare difficile o con fragilità emotive e affettive costituiscano tutti e tutte una risorsa reciproca per la crescita emotiva, affettiva e cognitiva.
Questa conversazione mira a uscire dalle retoriche, dalle semplificazioni e dagli schieramenti sul tema per interrogarsi su come favorire processi di inclusione effettivi e concreti nella scuola italiana di oggi: dall’ organizzazione della scuola alla composizione delle classi, dalle metodologie agli strumenti educativi e didattici, dalla formazione degli educatori e degli insegnanti al patto educativo tra scuola, famiglia e territorio.
---
Luigina Mortari è professore ordinario di Pedagogia generale e sociale presso l'Università degli Studi di Verona. Le sue ricerche vertono sulla filosofia dell’educazione, la filosofia e la pratica della cura, la definizione teorica e l’implementazione dei processi di ricerca qualitativi, la formazione dei docenti e dei professionisti sociali, educativi e sanitari, e le politiche formative.
---
Vanessa Roghi è storica e autrice di programmi di storia per Rai Tre. Bodini Fellow presso l’Italian Academy della Columbia University (2020-2021), presta opera da ricercatrice indipendente. Ha pubblicato, fra l’altro Il passero coraggioso. Cipì, Mario Lodi e la scuola democratica (Roma-Bari, 2022).
----
Francesco D’Angella ai occupa di progettazione di network organizzativi per la realizzazione di interventi sociosanitari, assistenziali, educativi e di sviluppo di comunità. Fa parte della rete Modena Fa Scuola.
---
Modena Fa Scuola è una rete realizzata dal Comune di Modena per favorire l’apertura della scuola al territorio come esperienza di vita.
Visita: www.festivalfilosofia.it