La ruota della fortuna gira con alterne vicende: animali un tempo diffusissimi e dominatori di una regione, in un'epoca successiva possono essere prossimi a scomparire. È questo il destino di molti dei carnivori, più o meno grossi, che regnavano quasi incontrastati in Europa in periodi storici: ora sono ridotti a poche unità e per mostrarci ciò i cineasti si sono avventurati a tutte le latitudini del nostro continente, fornendoci immagini di esemplari che credevamo ormai di vedere solo su vecchi e ingialliti libri illustrati. Saremo allora in grado di ammirare rari esemplari di Lince presenti in Scandinavia (Lynx vulgaris) o nella Spagna meridionale (Lynx pardinus); la Volpe (Canis vulpes), ancor oggi molto cacciata; le Martore del delta del Danubio (Nyctereutes procyonoides), portate in Europa dalla Cina all'inizio del secolo, per non parlare poi degli animali da pelliccia dell'estremo Nord, quali il Tasso (Meles taxus), la Lontra (Lutra vulgaris) ed il Ghiottone (Gulo borealis).