Un anno di lavoro ha dato vita alla traduzione in suono (in gergo “sonificazione”) dei dati raccolti dal Very Large Telescope nel deserto cileno, divulgati in un database chiamato zCOSMOS. Il risultato è un viaggio sonoro tra le galassie. L’udito diventa la nostra guida nel tempo e nello spazio, alla scoperta di galassie vicine e lontane, grandi e piccole, attive e silenti. Una vera e propria mappa uditiva della porzione di universo osservata da magnifici telescopi. Un’esperienza sensoriale che immerge l’ascoltatore nella trama dell’universo che ha accolto non solo il successo del pubblico, ma della comunità scientifica internazionale, che ha accolto SoniCosmos nella 23° conferenza Human-Computer Interaction 2021, rinomato contesto i cui atti sono editi da Springer.