Conferenza "La mostra su Paolo Veronese al Prado: premesse, obiettivi e novitá", tenuta da Enrico Maria dal Pozzolo (Università degli studi di Verona) il 28 Maggio 2025, nell'ambito del ciclo di conferenze "Paolo Veronese (1528-1588)"
"La mostra su Paolo Veronese al Prado: premesse, obiettivi e novitá"
La conferenza affronta i contenuti della mostra organizzata dal Museo del Prado nel 2025 su Paolo Veronese, che chiude un ciclo di esposizioni monografiche dedicate ai protagonisti della pittura veneziana dall'inizio del nuovo millennio: I Bassano nella Spagna del Secolo d'Oro (2001), Tiziano (2003), Tintoretto (2007) e Lorenzo Lotto. Ritratti (2018). La mostra è stata curata da Miguel Falomir in collaborazione con Enrico Maria Dal Pozzolo, professore di Storia dell'Arte Moderna presso l'Università degli Studi di Verona, città natale di Veronese.
Sono esposte circa 120 opere, di cui oltre 70 dello stesso pittore: si tratta di straordinari capolavori che documentano la produzione di uno dei protagonisti del maturo Rinascimento italiano che, più di ogni altro artista veneziano, seppe dare forma al concetto di grandezza classica della Serenissima. La mostra sottolinea l'importanza di Veronese nella collezione del museo, data la sua influenza in Spagna, dove le sue opere erano molto apprezzate da monarchi e collezionisti, e si concentra su tre temi principali: il processo creativo di Veronese, la gestione della sua bottega, che organizzò con grande abilità, e la rappresentazione delle aspirazioni dell'élite veneziana, riflessa nel suo stile cosmopolita che attraeva le corti europee.
"Paolo Veronese (1528-1588)"
Paolo Veronese (1528-1588) è uno dei grandi maestri antichi; insieme a Tiziano e Tintoretto, fa parte del triumvirato che glorificherà Venezia attraverso la pittura del XVI secolo. Prolifico e sperimentale, la sua tecnica squisita contrasta con la velocità di esecuzione. Fondò una delle botteghe più efficienti del Rinascimento italiano, che utilizzò per soddisfare numerose e importanti commissioni, prima nella natia Verona e poi a Venezia e nelle province della Terraferma. I suoi eredi, i suoi committenti, i suoi rapporti personali e professionali con importanti architetti e studiosi, le ripercussioni della sua arte in vita e nei secoli successivi alla sua morte, consentono innumerevoli approcci alla sua opera. Molti di questi saranno discussi nella serie di conferenze organizzate per accompagnare la grande mostra che si terrà al Museo del Prado tra maggio e settembre 2025.
Ciclo di conferenze "Paolo Veronese (1528-1588)" – 28 maggio, 11, 18 e 25 giugno e 2 luglio 2025
Visita: www.museodelprado.es